Domenica alle ore 15 allo stadio Olimpico di Roma si terrà Lazio-Milan, una sfida che mai come quest’anno è rivestita di un sapore particolare. Due squadre ambiziose, proiettate all’Europa e a conquistare il blasone di un tempo dopo anni non semplici, guidate da un allenatore giovane e preparato e soprattutto due squadre il cui mercato è stato incrociato quest’estate, come dimostra l’approdo di Lucas Biglia in rossonero.
Tuttavia nelle ultime ore stanno trapelando delle voci secondo le quali ci sarebbe stata un’altra pista di mercato, in realtà subito naufragata, tra i due club già ad inizio calciomercato. Stiamo parlando del sondaggio fatto da Fassone e Mirabelli per portare a giugno in rossonero niente meno che il bomber biancoceleste Ciro Immobile.
Il giocatore campano è stato sempre, e probabilmente continuerà ad esserlo,uno dei pupilli proprio di Fassone che lo scoprì quando giocava negli allievi del Sorrento segnando gol a ripetizione. Da quel momento il dirigente rossonero se ne è infatuato e all’inizio di questa stagione ha provato a regalare al Milan e al suo allenatore Vincenzo Montella un vero e proprio rapace dell’area di rigore.
Come riporta infatti il Corriere dello Sport, la nuova dirigenza milanista aveva sondato il terreno per l’attaccante contemporaneamente alle trattative già imbastite per Biglia e Keità in quanto il nome di Immobile era stato inserito nella lista dei papabili per l’attacco insieme a nomi quali Morata, Belotti e Aubameyang.
Non si è mai parlato di una vera e propria trattativa ma solo di un semplice sondaggio. Si trattava di un affare semplicemente impossibile e il presidente della Lazio Claudio Lotito non è stato disposto nemmeno ad accennare un inizio di dialogo sul giocatore. Come riporta sempre il quotidiano romano, Lotito fu un vero e proprio muro dicendo addirittura alla dirigenza rossonera che non avrebbe neppure voluto ascoltare alcuna proposta sul giocatore.
Un affare che non solo non è andato a buon fine ma addirittura non è mai potuto iniziare. Tuttavia, avendo avuto prova delle capacità e dell’ostinazione di Fassone e Mirabelli, non è affatto da escludere che in un futuro prossimo o meno una trattativa per portare Ciro Immobile al Milan potrebbe essere imbastita.