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F1, GP AUSTRIA 2018 : Max Verstappen porta la Red Bull al successo sul tracciato di casa. Il pilota olandese è bravo a sfruttare la debacle Mercedes e a chiudere al comando la gara. Decisivo anche un contatto molto borderline con Kimi Raikkonen, ad inizio gara, poi risultato decisivo. Il finlandese della Ferrari è comunque secondo davanti a Sebastian Vettel che si riprende così il comando del mondiale. Gara ad eliminazione con Bottas, Ricciardo ed Hamilton costretti a inattesi ritiri per problemi alla power-unit. C’è un po’ di gloria anche per Alonso, a punti dopo essere partito dai box, e per le Haas, Grosjean finalmente nella top ten. Bene anche Leclerc che chiude in decima posizione.
SOUND ON: "I think the Red Bull hit me?" 🎧
It's Max and Kimi racing and rubbing at Spielberg 👀#AustrianGP #F1 pic.twitter.com/CsBcCMQRcC
— Formula 1 (@F1) July 1, 2018
Al via Raikkonen scatta a fionda e insidia le due Mercedes. Hamilton tiene l’interno e Raikkonen lo segue con Verstappen incollato agli scarichi. Bottas finisce indietro ma poi è bravo a rientrare alla staccata di curva 3 e a riprendersi la seconda posizione con un grandioso doppio sorpasso. Poco dopo Verstappen attacca Raikkonen in un punto impossibile e nel contatto tra i due il finlandese della Ferrari perde la posizione che risulterà determinante per il successo del pilota Red Bull. Vettel intanto, scivolato fino in settima posizione, recupera superando entrambe le Haas e mettendosi dietro a Ricciardo. L’australiano giro dopo giro mette pressione a Raikkonen e lo induce all’errore prendendosi la quarta posizione.
VERSTAPPEN AL COMANDO. BOTTAS E RICCIARDO OUT!
Bottas rallenta vistosamente, a sorpresa ed è costretto al ritiro per un guasto alla power-unit. Virtual safety car attivata e piloti che ne approfittano per il pit stop. L’unico a non fermarsi è Lewis Hamilton che resta al comando ma dopo la sosta rientra in quarta posizione, poco davanti a Vettel. Raikkonen, pressato dalla Mercedes del campione del mondo in carica, accorcia su Ricciardo fino a sferrare l’attacco deciso che lo porta in seconda posizione. Vettel giro dopo giro si avvicina ad Hamilton che intanto beneficia del ritiro di Ricciardo qualche giro più tardi. Nonostante la pista libera e la gomma nuova però, la Mercedes non ha ritmo e Vettel attacca Hamilton e si prende la terza posizione.
HAMILTON SI RITIRA! VINCE VERSTAPPEN DAVANTI ALLE DUE FERRARI
Le Ferrari sembrano essere con Verstappen, le uniche monoposto a non soffrire del blistering che rallenta quasi tutti costringendoli ad una sosta extra. Hamilton, poco dopo il secondo pit stop, è costretto ad un clamoroso ritiro, tradito dalla power-unit della sua W09. Raikkonen ricuce il distacco dal leader giro dopo giro e ad una manciata di tornate dal termine si trova quasi in zona DRS. Verstappen però resiste fino alla fine e si prende il quarto successo in carriera, il primo per la Red Bull sul circuito di casa. Domenica ricca di sorprese e gara dai mille volti che stravolge la fisionomia del campionato. Vettel si riprende la testa della classifica e Raikkonen sale in terza posizione nel mondiale. Hamilton oltre al danno della vetta mondiale persa subisce anche la beffa della perdita della granitica affidabilità che aveva contraddistinto Mercedes in questo inizio di stagione. Red Bull ottiene un successo inatteso al termine di un weekend dove non era mai sembrata competitiva per la vittoria. Il tempo per fare valutazioni è comunque breve perché tra cinque giorni si torna in pista per il GP di Gran Bretagna a Silverstone.
