Karamoh scalpita per domenica e Spalletti ci sta seriamente pensando. Mancano 2 giorni all’appuntamento con una delle partite più attese dell’ottava giornata, ovvero il derby di Milano. L’Inter, a differenza dei cugini, arriva a questa sfida in un ottimo momento di forma, più dal punto di vista dei risultati -secondo posto con la Juve campione d’Italia- che nel gioco -troppe vittorie sofferte contro formazioni sulla carta inferiori-.
Il mister di Certaldo sembra aver trovato l’alchimia giusta in un gruppo che non ha registrato molte variazioni rispetto all’ultima travagliata annata; una delle novità di questa stagione è rappresentata, oltre ai vari Skrjniar, Dalbert, Borja Valero e Vecino, dall’attaccante Yann Karamoh.
Il francese è arrivato alla Pinetina proprio al fotofinish dell’ultima sessione estiva dal Caen, tramite la formula del prestito biennale. Il diciannovenne si era fatto notare nella Ligue 1, realizzando 5 reti e dando un enorme contributo alla salvezza della rosa rossoblù. Una delle caratteristiche di questo atleta è la rapidità dei movimenti, oltre ad avere una buona protezione del pallone, mentre non è ancora incisivo e spietato sotto porta.
Approdato in Italia, il classe ’98 ha dovuto fare i conti con una realtà completamente diversa, ma, nonostante ciò, il tecnico ex giallorosso ha sempre creduto fin dai primi allenamenti nelle potenzialità del ragazzo.
La gara del 24 Settembre 2017 è emblematica: nel match casalingo contro il Genoa, Karamoh entra al posto di Borja Valero al minuto numero 72, sul risultato di 0-0. I nerazzurri sono in difficoltà, ma il giovane calciatore non si è fatto per nulla intimidire ed ha cambiato il volto alla gara, causando il corner decisivo per il gol vincente di D’Ambrosio, propiziando l’espulsione di Taarabt e regalando giocate che hanno fatto innamorare il pubblico interista.
Inoltre, la sua ottima prestazione è servita per essere convocato nella nazionale Under 21, durante l’ultima pausa della Serie A.
E non è un caso che mister Spalletti, in vista della delicatissima gara di domenica sera, voglia contare su di lui, soprattutto nei momenti in cui gli spazi si allargheranno e lui potrà sfruttare la sua rapidità e la sua fisicità nelle ripartenze, e magari essere lui il protagonista inaspettato del derby meneghino.