Dopo il pareggio con l’Atalanta Allegri è polemico e si lascia andare a frasi che il presidente della federazione Italiana Baseball non gradisce.
In casa Juve si respira nervosismo. Dopo il pareggio contro l’Atalanta che ha di fatto rallentato la corsa bianconera c’era stato lo sfogo di Allegri che durante il post partita aveva fortemente criticato la decisione di annullare il gol a Mandzukic e aveva così commentato l’episodio: “Per il calcio secondo me non va bene. Perché altrimenti bisognerebbe mettere i falli intenzionali, il gioco effettivo, e quindi poi si diventa come il baseball in America, si sta dieci ore allo stadio e si mangiano le noccioline, si fa una azione ogni quarto d’ora” Queste parole di stizza da parte dell’allenatore bianconero non sono state digerite da Andrea Marcon, presidente dell’Associazione Italiana Baseball e Softball, il quale indispettito, ha scritto una lettera alla Juventus in cui denuncia “Il tono canzonatorio che ha indisposto molti di noi amanti del baseball. Sospetto che conosca poco il nostro gioco”. Nella lettera recapitata direttamente all’ufficio stampa bianconero, Marcon ha puntualizzato come la frase detta da Allegri sia stata dettata anche da un po’ di ignoranza per quanto riguarda il baseball, dichiarandosi sorpreso del fatto che un livornese come Allegri non sappia che la prima partita di Baseball in Italia si è giocata proprio a Livorno nel lontano 1884. Marcon, ha poi esortato Allegri “Quindi, la prego, venga a vedere una nostra partita. Della nostra Nazionale magari. Potrebbe scoprire che le pause, da noi, hanno ognuna il proprio bel significato”. Vedremo se la Juventus risponderà a questa lettera o se si concluderà così questo scambio di opinioni tra Allegri e Marcon.
Sono di Nettuno, per chi non lo sa’, la Juventus del Baseball! Ha ragione Allegri.