Accesa dalla presenza fuori programma di Valentino Rossi, si è appena conclusa la sessione di qualifiche del GP di Aragón. E il Dottore sorprende tutti conquistando la terza piazza (nonostante le stampelle)
Dopo le libere di ieri, giornata dedicata alla caccia alla pole in quel di Aragón. Ancor prima di dare gas sulle qualifiche, Valentino Rossi, ha fatto già parlare di sé centrando – nonostante la frattura a tibia e perone che lo ha messo in stand by – il decimo tempo nelle Libere 3 e entrando direttamente in Q2. Risultato non da poco se si pensa che fuori dalla top ten sono rimasti piloti come Jorge Lorenzo (che “recupera” con un giro da record durante le Q1) e Danilo Petrucci. Ma cosa è poi accaduto nella caccia alla pole a partire dalle 13,35 (ora locale)? Inutile negarlo: tutti gli occhi sono puntati sul campione di Tavullia dopo l’assenza forzata al GP di Misano. Ma gli altri, ovviamente, non sono rimasti a guardare.
Pole a Viñales, Rossi terzo
Prima del cambio-gomme Marc Márquez, Maverik Viñales e Jorge Lorenzo hanno fatto registrare i tre tempi migliori. Ma basta un nulla per cambiare le cose. Al rientro in pista, infatti, tempo pochi secondi e il leader spagnolo del mondiale scivola lasciando la sua Honda fuori uso. Per lui le qualifiche finiscono qui e con il possesso della quinta piazza. E la caccia alla pole si accende: Rossi rosicchia il gap salendo subito al primo posto ma di lì a poco verrà recuperato dal compagno di scuderia Viñales e, a seguire, da Lorenzo. Bandiera a scacchi: sono questi i piloti che domani partiranno in prima fila. E, ancora una volta, il nove volte campione del mondo azzittisce tutti: nonostante si sia presentato ai box con la stampella, la sua prestazione odierna è stata da record, una lezione per ognuno dei piloti professionisti presenti.
«Sono contento, non sapevo cosa aspettarmi, sono stato fortunato perché la gamba migliora giorno dopo giorno. Ho cercato di allenarmi sempre al massimo, abbiamo studiato una buona strategia per queste qualifiche. È già bellissimo così, non oso immaginare come sarà domani in gara, dato che la gamba non mi fa tanto male», ha detto Rossi subito dopo il grandioso risultato.
Griglia di partenza al GP di Aragon
1. Maverik Viñales: 1:47.635
2. Jorge Lorenzo (+0.100)
3. Valentino Rossi (+0.180)
4. Cal Crutchlow (+0.195)
5. Marc Márquez (+0.328)
6. Dani Pedrosa (+0.472)
7. Andrea Dovizioso 8+0.502)
8. Aleix Espargarò (+0.524)
9. Alvaro Bautista (+0.552)
10. Andrea Iannone (+0.654)