Ci volevano i migliori Cleveland Cavaliers per fermare i Golden State Warriors e così è stato in Gara 4!
Dopo la cocente sconfitta subita in Gara 3, i Cavs si rifanno alla Quicken Loans Arena infliggendo agli Warriors la prima sconfitta nei Playoffs 2017 e riaprendo così la serie.
Finisce 137-116 per LeBron e compagni, autori di una partita ai confini della realtà. Questo genere di partita ha dovuto disputare Cleveland per riuscire a battere una macchina quasi perfetta come quella di Golden State.
Il primo quarto è stato decisivo in questa Gara 4.
Cleveland infatti piazza un quarto da 49 punti contro i “soli” 33 di Golden State che la proietta ad un vantaggio rassicurante e mai colmato dai californiani per tutto il resto del match.
In casa Cavs sono stati tre i fattori vincenti di Gara 4: Kyrie Irving, LeBron James e il tiro da tre.
Irving ha messo a referto 40 punti con 15/27 dal campo e ben 7/12 da tre punti segnando canestri quasi impossibili.
James si è limitato a fare un’altra tripla doppia da 31 punti, 10 rimbalzi e 11 assist e con questa prestazione ha scavalcato un certo Michael Jordan nella classifica All-time dei marcatori in NBA.
Il fattore più importante tra i tre citati è stato senz’altro il tiro da tre. Infatti tutti i giocatori dei Cavs hanno dato il loro contributo con una percentuale dall’arco spaziale (24 bombe messe a referto sulle 45 tentate).
I protagonisti del tiro da tre sono stati, più che Lebron e Kyrie, Kevin Love e JR Smith. Il primo ha chiuso la serata con 23 punti e 6/8 da tre, mentre il secondo ha segnato 15 punti con 5/9 dall’arco.
Ottima prestazione per i padroni di casa anche da Tristan Thompson (5 punti ma ben 10 rimbalzi) e dalla panchina, con Jefferson e Shumpert molto importanti nella fase difensiva per contenere gli Warriors.
Warriors che sono sì usciti sconfitti da Gara 4 ma non sono stati ridimensionati, soprattutto perché la prestazione offensiva di Cleveland è stata mostruosa.
La difesa sicuramente non è stata all’altezza dei primi tre match disputati ma a mancare specialmente in casa Golden State è stata la produzione offensiva.
A parte un Kevin Durant da 35 punti (sempre sopra 30 punti realizzati in questa serie) gli altri hanno litigato col canestro, soprattutto gli Splash Brothers.
Steph Curry e Klay Thompson sono incappati nella serata peggiore dei loro playoff 2017. Curry ha chiuso con 14 punti e 10 assist ma con 4/13 dal campo mentre Thompson ha realizzato 13 punti con solo 4/11 al tiro.
Non male la prestazione di Draymond Green che ha chiuso con 16 punti e 14 rimbalzi e quella entrando dalla panchina di Livingston (10 punti), non sufficienti però contro questi Cavaliers.
Nella notte tra lunedì e martedì si giocherà Gara 5 alla Oracle Arena e ci si arriverà ancora sul 3-1 come lo scorso anno.
Vedremo se i Golden State Warriors riusciranno a festeggiare il titolo in casa o se i Cavs riusciranno ancora una volta a fermare i californiani e ad allungare la serie.
Di sicuro non mancheranno le emozioni e lo spettacolo in queste memorabili NBA Finals 2017!!