Tottenham-Juventus è stata una partita dalle numerose emozioni che ha regalato alla squadra di Allegri l’accesso ai quarti di Champions grazie al 2-1 finale.
Vai al video golEcco sette considerazioni che la gara di Wembley ci ha portato a fare.
- La Juventus è peggio di un gatto. Altro che sette vite! Dieci, venti, forse cento. Appena la dai per spacciata, è la volta che ti becchi un violentissimo uno-due che ti manda al tappeto. Chiedere alla retroguardia londinese per maggiori dettagli.
- Allegri la differenza la fa davvero. Magari in negativo, come molti hanno detto qualche settimana fa dopo la gara di andata, magari in positivo come stavolta. Insomma, l’allenatore toscano nel bene o nel male la sua impronta la mette.
- Kane è un grandissimo attaccante e non puoi lasciargli nemmeno uno spiraglio, perché rischi di essere castigato. E nel recupero (seppur in fuorigioco) c’è voluto il palo per negargli la gioia del gol…
- …ma l’Uragano soffre tantissimo contro una difesa schierata. Benatia, Barzagli e soprattutto Chiellini lo hanno, appunto, ridotto quasi al ruolo di comprimario. Una stranezza, per il capocannoniere della Premier.
- L’esperienza, a certi livelli, conta. E se ai gironi te la puoi giocare con più spregiudicatezza, nella gare da dentro o fuori ci vuole una certa gestione dei momenti chiave. Lo ha fatto benissimo la Juventus, quando per ribaltare la situazione doveva fare due reti, lo hanno fatto malissimo gli Spurs appena incassato il pari. E il ko, sicuramente, gli sarà da lezione.
- La VAR può non piacere, ma poi quando non c’è te ne accorgi. L’intero pacchetto arbitrale, specialmente guardalinee e giudice di porta, hanno rischiato di falsare pesantemente la gara non ravvisando un rigore solare su Douglas Costa ed un fuorigioco abbondante di Kane nel finale. Fossimo nella Uefa un pensierino ce lo faremmo.
Forse, e sottolineiamo forse, Higuain è finalmente diventato decisivo. Lotta, si sacrifica, pressa, poi tocca palla in area e segna. Non solo, ma fornisce anche un delizioso assist che Dybala non può certamente sprecare. Il tutto con pochi allenamenti nelle gambe. Ma qui, per confermare la nostra considerazione, si devono aspettare i quarti.