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FpF, Fair Play Finanziario. E’ questo l’argomento che più di tutto sta zavorrando il mercato della nuova Inter di Spalletti. I nerazzurri prima devono cedere almeno un paio di pezzi pregiati della loro vetrina per evitare ulteriori sanzioni dalle istituzioni competenti.
Alcuni giocatori, in scadenza, hanno già svuotato gli armadietti e stanno aspettando soltanto il termine naturale del contratto per cambiar destinazione (Palacio e Andreolli), altri come Juan Jesus, Melo ed Erkin hanno già portato qualche spicciolo in cassa con i rispettivi riscatti, ma il nome caldo di questo periodo è senza dubbio quello di Perisic.
Il croato è ambito, ha un mercato importante con Manchester United e PSG pronte a darsi battaglia (i parigini possono giocarsi anche la carta Lucas Moura, che piace al tecnico) ma la dirigenza vorrebbe far di tutto per trattenerlo giacché considerato un top player.
Le cessioni di maggior peso nei piani di Ausilio e Sabatini dovrebbero essere quelle di un altro croato, Brozovic, del montenegrino Jovetic, di Banega e di uno tra Murillo e Ranocchia (se non entrambi). Operazioni, queste, tutt’altro che semplici.
Il centrocampista non ha molto mercato, le pretese interiste non sono basse e così l’unica soluzione pare quella di abbassare il prezzo a una ventina di milioni nonostante la clausola rescissoria reciti 50 milioni.
Jovetic, che comunque Spalletti vorrebbe almeno visionare, ha uno stipendio elevato che potrebbe tagliar fuori diverse squadre interessate. Al momento le piste più percorribili sono il ritorno a Siviglia (e qui molto dipende anche da cosa farà Bacca) e la cessione al Marsiglia.
Banega, dopo una stagione di alti e bassi, non è ritenuto incedibile e di fronte ad un’offerta vantaggiosa (contando che è arrivato a parametro zero) potrebbe tranquillamente partire, permettendo anche di alleggerire il monte ingaggi.
Tra i difensori quello che al momento ha maggior mercato, tra Francia e Spagna, è il colombiano Murillo ma di offerte concrete per adesso nemmeno l’ombra, così come per l’ex capitano Ranocchia che gradirebbe un ritorno in Premier League dopo il prestito semestrale all’Hull City.
Inoltre l’unica cessione che sembrava sicura, quella di Biabiany allo Sparta Praga, è saltata per volontà dello stesso giocatore, che aspetta probabilmente l’offerta che più lo aggrada.
Piccola postilla. Gabigol, dopo una stagione che definirla travagliata è quasi un’offesa, pare vicinissimo al Las Palmas. Il club spagnolo e l’Inter hanno già l’accordo, manca solo il benestare dell’attaccante.
Autore: Daniele Marignani
