Calciomercato Milan: ufficiale Conti, ora si pensa alle cessioni in difesa

Dopo lunghe settimane di trattativa ormai è ufficiale: Andrea Conti sarà un nuovo giocatore del Milan. Si tratta del settimo acquisto da parte di Fassone e Mirabelli da quando è iniziato il calciomercato a giugno, 7 nuovi nomi in un mese e mezzo ovvero più di uno a settimana.

Il terzino destro, classe 1994, è approdato oggi a Milano per le visite mediche ufficiali a seguito di un vero e proprio braccio di ferro con la società bergamasca, ex proprietaria del suo cartellino. Determinante è stato l’acquisto da parte dell’Atalanta del sostituto del giovane lecchese ovvero Timothy Castagne del Genk, arrivato in alternativa a Thomas Foket anch’esso del Genk. Venendo alle cifre di questa operazione, i rossoneri hanno sborsato 24 milioni di euro più il cartellino del giovane Matteo Pessina valutato intorno ai 3/4 milioni di euro. Un costo complessivo di 28 milioni senza considerare i 2 milioni netti di ingaggio del giocatore.

Vincenzo Montella sarà sicuramente soddisfatto di questo nuovo arrivo dato che il giovane terzino è uno di quei giocatori espressamente richiesto dall’allenatore campano. Tuttavia ora è il momento di pensare anche alle uscite, soprattutto nel reparto difensivo.

Si è parlato più volte in questi ultimi tempi della sempre più probabile partenza di Mattia De Sciglio con destinazione Juventus. Questa soluzione sarebbe gradita a tutte le parti in causa ma al momento la società bianconera non si è ancora mossa ufficialmente visto e considerato il problema legato all’addio di Dani Alves e alla ricerca del suo sostituto.

Altro giocatore che sembra destinato a salutare Milano è Gabriel Paletta ma non è ancora nota la sua futura destinazione. Il difensore italo-argentino è ormai da tempo corteggiato dal Torino del presidente Cairo ma non è nemmeno da escludere un suo ritorno all’Atalanta, con la quale aveva giocato due stagioni passate.

Infine bisogna segnalare l’incertezza del futuro di Zapata, il quale in caso di approdo a Milano di Kjaer troverebbe sempre meno spazi e potrebbero decidere di cambiare aria in modo definitivo.