La vicenda legata al clamoroso mancato rinnovo del, almeno per il momento, portiere rossonero Gianluigi Donnarumma ha sconvolto il mercato legato agli estremi difensori di molte squadre del nostro campionato, in particolare Juventus e Napoli. L’inaspettata notizia ha scombinato i piani di molti dirigenti che ora sono costretti ad elaborare nuove strategie partendo da zero o quasi.
Sembra davvero impossibile che il napoli riesca a strappare il numero 99 ai rossoneri in quanto al momento l’unica squadra del nostro campionato a poter sostenere la trattativa è la Juventus. I bianconeri possono infatti contare sugli ottimi rapporti con l’agente del calciatore Mino Raiola e sul sempre più probabile approdo di Neto in rossonero, portiere molto apprezzato da Vincenzo Montella sin dai tempi in cui sedeva sulla panchina della Fiorentina.
E il Napoli? Il nome di chi proteggerà la porta della squadra di Maurizio Sarri è ancora tutto da scoprire. Infatti il portiere spagnolo dei partenopei Pepe Reina, dato sicuro partente, potrebbe invece continuare la sua avventura nel capoluogo campano. Di sicuro il giocatore non approderà a Milano sponda rossonera, come sostenevano alcuni rumors degli scorsi giorni, e al momento l’unica squadra realmente interessata è il Newcastle che ha formulato un’offerta inferiore ai 5 milioni di euro richiesti da De Laurentis.
Reina chiede un contratto triennale fino al 2020 ma la società al momento non ritiene opportuno offrire un prolungamento di contratto non superiore ai 2 anni, complicando notevolmente i rapporti tra le due parti. A questo punto il Napoli ha diverse opzioni come puntare ancora sul portierone spagnolo, tentare il per niente semplice assalto a Samir Handanovic, puntare sul giovane Meret o imbastire una trattativa per Leno.
Quest’ultima sembra la soluzione più auspicabile dalla dirigenza azzurra ma non si tratterebbe di una trattativa facile sia per la valutazione piuttosto alta del giocatore sia per la difficoltà di contrattare con gli alti vertici delle squadre tedesche. Inoltre, in caso di approdo del portiere, sussisterebbe un problema potenzialmente di grande rilevanza: la lingua, in quanto il giocatore tedesco, avrebbe non poche difficoltà a rapportarsi con la lingua italiana e specialmente con il dialetto locale.