È stato chiamato per la svolta. E il biglietto da visita di Fabrizio Castori è di quelli importanti. Il Trapani, in una situazione di classifica deficitaria, è riuscito a strappare un punto al Pescara. Sul terreno di gioco dell’Adriatico, infatti, la compagine siciliana ha ribaltato le previsioni della vigilia. Sfoggiando una prestazione superiore alle ultime uscite della squadra. Al vantaggio alla mezz’ora del centrocampista francese Taugourdeau ha risposto il difensore Ciofani. I granata tornano a casa con un incasso produttivo. Non un bottino pieno, ma un buon inizio per un nuovo capitolo del club.
Buona la prima di Castori sulla panchina del Trapani
Dunque, avvio convincente da parte dell’ex tecnico del Carpi. Approdato sulla panchina del Trapani per sostituire Francesco Baldini, il mister ha risposto subito alla grande. Castori ha riportato tranquillità e freschezza nel gruppo. Da un punto di vista puramente tattico, al contrario, l’allenatore ha stravolto il piano precedente. Dal 4-3-3 è passato a un 3-4-1-2. Per favorire il gioco all’interno del campo senza disdegnare le funzioni delle corsie.
All’Adriatico di Pescara, nonostante la qualità superiore dei Delfini, gli isolani non hanno sfigurato. Dopo un avvio a rilento e in attesa di sfruttare le ripartenze, i siciliani hanno preso le misure e hanno ribattuto alla grande. Colpo su colpo. Senza nessun timore. Rimuovendo i recenti risultati non all’altezza e affrontando a viso aperto un team congegnato per ambizioni differenti.
Adesso, si attende con fervore la prima al Provinciale per Castori. Nel prossimo incontro, il Trapani sfiderà il Perugia, reduce dal successo contro l’Entella. Il percorso tra le mura amiche diventerà essenziale per il futuro. Per centrare la salvezza sarà necessaria una scossa. Un solo hurrà dinanzi ai propri supporters. Un rendimento non soddisfacente. Toccherà alla guida marchigiana e allo staff tecnico capovolgere la situazione e rendere il fortino granata invalicabile.