Contratto biennale per l’ex Napoli. Con una squadra tutta da rifondare
Dopo le indiscrezioni dei giorni scorsi, la pista che portava all’allenatore calabrese sembrava destinata a sfumare. Poi la virata, brusca e decisa, e la firma. Gattuso si prende la panchina viola, una bella patata bollente.
Una rosa in larga parte da ricostruire visto i diversi giocatori con la valigia in mano (specialmente dietro, con Milenkovic e Pezzella destinati a partire) e deludenti prestazioni da almeno 3/4 della rosa.
Step 1, il modulo
I viola vengono da un paio di stagioni con il 3-5-2, raramente modificato, che troppo spesso si è rivelato inefficace nel coprire le due fasi. E, soprattutto, non molto adatto alla caratteristiche di diversi elementi (Callejon un nome a caso).
Ecco, scordatevelo. Molto probabilmente il modulo sarà il 4-2-3-1.
Step 2, il giocatori
Ovviamente il mercato deve iniziare, e sappiamo tutti quanto sia imprevedibile. Alcuni giocatori, come Ribery e Caceres, devono ancora discutere il loro rinnovo, altri come detto hanno le valigie in mano. Quale potrebbe essere quindi la formazione viola, almeno nelle prime settimane?
Portiere: Dragowski. Ci sono pochi dubbi. Se il polacco non avrà offerte soddisfacenti, difenderà ancora i pali della squadra gigliata.
Difesa: Venuti-Quarta-Igor-Biraghi. Abbiamo già escluso i due partenti, lasciandoci il dubbio Caceres. Di questi, anche Biraghi potrebbe essere ceduto viste le difficoltà stagionali nonostante un anno di cura-Conte.
Centrocampo: Ecco, qui possiamo sbizzarrirci di più. Per caratteristiche, l’opzione più gettonata sarebbe Pulgar-Amrabat, mentre sulla trequarti Ribery, Castrovilli e Callejon potrebbero essere gli uomini ideali.
Si, secondo noi Ribery rimarrà, vorrà lasciare un ricordo migliore di sè a Firenze. E si, Ringhio può rilanciare Callejon. C’è comunque Bonaventura che potrebbe fare il jolly, anche al posto di Pulgar.
Attacco: Vlahovic. Dubbi? Si, sulla permanenza del serbo, che però dovrebbe non essere in dubbio a meno di offerte dai 60M€ in su, non proprio due spicci che tutti adesso possono permettersi di spendere.
Che ne pensate? Sicuramente in alcune scelte abbiamo un po’ osato, in altre siamo stati un po’ fantasiosi, ma non crediamo di esserci discostati poi molto dalla verità.