Uno dei tanti temi di mercato della sessione estiva appena conclusa è stato il possibile passaggio di Mauro Icardi al Napoli. Alla fine l’argentino è andato al PSG, ma secondo Paolo Di Canio non dev’essere un rimpianto per i partenopei.
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Intervistato da ‘Il Mattino’, l’ex calciatore di Lazio, West Ham e Charlton tra le altre, con un passato anche nel Napoli, ha affermato che Icardi non sarebbe stato un giocatore funzionale per la squadra di Ancelotti e si è anche chiesto se davvero il tecnico lo volesse.
“Ma sul serio Carlo voleva uno come lui, incapace di chiedere scusa ai suoi compagni per le parole della moglie-manager? E poi, anche sotto il profilo tecnico: Ancelotti ha bisogno di un centravanti fantasioso come Mertens, Maurito fa gol solo quando il pallone gli arriva con un traversone dal fondo del campo. Per il resto non sa fare nulla di quello che si chiede a un attaccante moderno. E se non segna non dà mai una mano. Non mi stupisce che sia andato nel Psg, che è l’approdo naturale per i campioni senza disciplina”.
Alla fine il Napoli ha scelto Fernando Llorente, una decisione che Di Canio appoggia, per la funzionalità dell’attaccante navarro passato anche dalla Juventus.
“Meglio lui di Icardi. Llorente ha mostrato carattere quando ha sfruttato l’infortunio di Harry Kane con umiltà e determinazione, dopo tanta panchina. Là davanti con Mertens e Insigne alle sue spalle, a venti minuti dalla fine, può cambiare tutto”.