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Emozioni forti al Meazza. L’Inter porta a casa i tre punti

Sei minuti da batticuore, nei quali succede letteralmente di tutto, decidono il match tra Inter e Sampdoria.

In un continuo saliscendi di emozioni, la squadra di Luciano Spalletti si impone per 2-1 sui liguri davanti ai 55.127 spettatori presenti al ‘Meazza’: le reti di D’Ambrosio e Nainggolan, inframezzate dal momentaneo pareggio doriano siglato da Gabbiadini, consegnano i tre punti ai nerazzurri, che confermano così il terzo posto in classifica con 46 punti, a +4 sul Milan.

Primo Tempo

Inizio subito propositivo da parte dell’Inter. Al 4′, su corner dalla sinistra calciato da Brozovic, Perisic tocca di testa sul primo palo, chiamando Audero al primo intervento della serata.

Due minuti più tardi, Lautaro raccoglie uno splendido lancio in profondità da parte di Gagliardini, entra in area e incrocia col sinistro: Audero blocca col corpo.

Ancora Inter al minuto 11: Politano avvia e conclude una rapida ripartenza, non riuscendo però a inquadrare lo specchio della porta col mancino.

La Sampdoria prende fiducia col trascorrere dei minuti: al 18′ la potente punizione di Quagliarella da circa venticinque metri viene respinta dalla barriera, mentre al 21′ Handanovic risolve un’azione confusa in area interista allontanando la sfera coi piedi.

Gli uomini di Spalletti tornano a rendersi pericolosi al 29′ con una conclusione volante di Dalbert, spettacolare ma imprecisa, e soprattutto con Nainggolan pochi istanti dopo: cross di D’Ambrosio, perfetta sponda di Lautaro e sinistro a giro del Ninja dal limite dell’area che sfiora il palo alla destra della porta di Audero.

Al 35′, dopo un altro tentativo strozzato da parte di Politano, è la Sampdoria ad andare vicina al gol: Linetty serve in verticale Saponara, il cui tiro-cross attraversa tutta l’area piccola senza che nessuno intervenga sul pallone.

Al 37′ Audero rischia la papera su una conclusione di Perisic, riuscendo comunque a bloccare la palla a pochi centimetri dalla linea di porta, mentre appena prima della fine del primo tempo è il direttore di gara a bloccare sul nascere l’urlo di gioia di San Siro: Skriniar trafigge il portiere avversario con un violento destro ma la rete viene annullata per il precedente offside di D’Ambrosio. Si va dunque al riposo col risultato ancora bloccato sullo 0 a 0.

Secondo Tempo

Ospiti subito pericolosi al rientro dagli spogliatoi: Handanovic è reattivo nel respingere la conclusione ravvicinata da parte di Defrel.

Al 50′ D’Ambrosio svetta di testa in area doriana sul corner di Politano, senza tuttavia inquadrare lo specchio.

Grossa opportunità per i nerazzurri al 54′: Perisic sfonda sulla sinistra e mette al centro un invitante pallone rasoterra, che né Lautaro né Gagliardini riescono a deviare in maniera efficace verso la porta.

Allo scoccare dell’ora di gioco, Spalletti manda in campo Joao Mario al posto di Gagliardini.

Al 68′ Politano sfiora il vantaggio con un delizioso sinistro a giro che termina di un soffio a lato, prima di lasciare il campo a Candreva.

L’Inter alza la pressione: al 71′ grande azione di Lautaro, sul cui cross proprio Candreva manca di un niente la deviazione vincente.

Un minuto dopo: palla verticale di Brozovic, velo di Lautaro e destro di prima intenzione di Perisic, deviato in calcio d’angolo da Audero.

Al 73′ il risultato si sblocca: assolo travolgente di Perisic sulla sinistra e cross al centro, dove D’Ambrosio irrompe con prepotenza depositando in rete da pochi passi.

Giampaolo manda allora in campo Gabbiadini, mossa che si rivela subito azzeccata: l’ex attaccante del Southampton, difatti, trova subito il gol del pari, risolvendo una mischia in area interista con un sinistro rasoterra che non lascia scampo ad Handanovic.

La reazione interista è però rabbiosa: al minuto 79′ Nainggolan raccoglie un pallone vagante al limite dell’area doriana e scarica un violento destro che lascia di sasso Audero e fa esplodere nuovamente San Siro.

I minuti finali sono di sofferenza ma l’Inter lotta fino al 95′, fino al triplice fischio finale: Inter-Sampdoria si chiude sul 2 a 1!

Ora, testa alla sfida di giovedi sera ancora a San Siro contro il Rapid Vienna, ritorno dei sedicesimi di Europa League, prima della trasferta di domenica prossima a Firenze.

Il Tabellino

INTER-SAMPDORIA 2-1
Marcatori: 73′ D’Ambrosio (I), 76′ Gabbiadini (S), 79′ Nainggolan (I)

INTER: 1 Handanovic; 33 D’Ambrosio, 6 De Vrij, 37 Skriniar, 29 Dalbert; 5 Gagliardini (59′ 15 Joao Mario), 77 Brozovic; 16 Politano (68′ 87 Candreva), 14 Nainggolan (89′ 8 Vecino), 44 Perisic; 10 Lautaro
A disposizione: 27 Padelli, 13 Ranocchia, 18 Asamoah, 20 Borja Valero, 21 Cedric, 23 Miranda
Allenatore: Luciano Spalletti

SAMPDORIA: 1 Audero, 24 Bereszynski (81′ 7 Sala), 15 Andersen, 26 Tonelli, 29 Murru; 10 Praet, 6 Ekdal (81′ 4 Vieira), 16 Linetty; 5 Saponara (74′ 23 Gabbiadini) ; 27 Quagliarella, 92 Defrel
A disposizione: 33 Rafael, 72 Belec, 12 Bahlouli, 15 Colley, 20 Sau, 22 Tavares, 25 Ferrari
Allenatore: Marco Giampaolo

Ammoniti: D’Ambrosio (I), Perisic (I), Linetty (S), Skriniar (I)

Recupero: 2′ + 5′

Arbitro: Doveri
Assistenti: Carbone, Del Giovane
IV uomo: Aureliano
Addetti VAR: Calvarese, Vivenzi

A proposito di Valentina Mastrogiacomo

Vivo la mia vita 90 minuti a settimana, nelle mie vene scorre sangue nerazzurro.

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