Era l’uomo più atteso e contro il Ludogorests ha risposto presente. A sbloccare il risultato regalando la vittoria all’ Inter nell’andata dei sedicesimi di Europa League è stato proprio Christian Eriksen .
Il centrocampista danese, schierato titolare da Conte per la seconda volta dopo il precedente non troppo fortunato di campionato a Udine, ha siglato il suo primo goal nerazzurro con un tiro dal limite dell’area non irresistibile che però ha beffato il portiere bulgaro.
1/9 – Christian Eriksen ha segnato stasera il suo primo gol con la maglia dell’Inter, alla nona conclusione tentata. Ambientato. #LudogoretsInter
— OptaPaolo (@OptaPaolo) February 20, 2020
Fino a quel momento, a dire il vero, Eriksen nei primi 70′ non aveva particolarmente brillato come tutta l’Inter. La squadra di Conte è apparsa ancora lenta e raramente capace di rendersi pericolosa.
Dopo il goal però l’ex Tottenham è sembrato subito più libero a livello mentale tanto che, sempre con un tiro dalla distanza, Eriksen ha sfiorato la doppietta centrando in pieno la traversa. Mentre in pieno recupero sugli sviluppi di un suo corner è arrivato il rigore del definitivo 0-2 che di fatto permette all’Inter di ipotecare la qualificazione agli ottavi.
La sensazione insomma è che la rete siglata contro il Ludogorets possa sbloccare il danese le cui qualità, d’altronde, non sono mai state in discussione. Conte ovviamente se lo augura: per arrivare in fondo alla stagione servirà pure Eriksen. Quello vero.