Punte spuntate, che sparano a salve o con le polveri bagnate. Tutti concetti che, di solito, raffigurano dei flop.
Eccoci arrivati ad uno dei reparti sicuramente più interessanti! Perché se da una parte è vero che gli attaccanti possono fare la differenza in positivo, è altrettanto vero che la possano fare anche in negativo.
Non nego di aver trovato alcune difficoltà nell’analizzare, per vari motivi, i dati estrapolati da Whoscored, e come al solito è stata necessaria qualche potatura.
La piattaforma infatti attribuisce un voto anche a chi è sceso in campo per pochi secondi, scegliendo la via del sei politico ed abbattendo in maniera drastica alcune medie voto.
Ecco perché dopo attente riflessioni ho ritenuto opportuno non includere quei giocatori che in stagione hanno accumulato meno di 400’ o hanno iniziato praticamente sempre dalla panchina.
In classifica quindi non figurano alcuni giocatori come Batshuayi (6,10, 16 presenze ma soltanto 226’), Claudio Pizarro (6,10, 15 presenze da subentrato per 203’) o Aduritz, sceso in campo soltanto 194’ – 14 volte da subentrato – con l’Athletic (media 6,18).
Ecco quindi la classifica dei peggiori attaccanti fino allo stop forzato dei campionati.
Qui trovate la lista dei peggiori portieri, mentre qui un post dedicato alla difesa.
P.S. Nella parte relativa alle presenze, il numero tra parentesi indica quelle da subentrato, quello fuori una presenza negli undici titolari.
10° Karjalainen, Fortuna Sittard (OLA) – 6,23 – 4(11) per 507’ – Una rete
9° Chukanov, Orenburg (RUS) – 6,22 – 4(7) per 417’ – Un assist
8° Karapetian, Sochi (RUS) – 6,19 – 3(14) per 456’ – Due reti
7° Floccari, Spal (ITA) – 6,19 – 6(13) per 728’ – Nessun contributo
6° Gray, Watford (ING) – 6,18 – 7(13) per 718’ – Due reti
5° Strkalj, Tondela (POR) – 6,17 – 9(5) per 752’ – Nessun contributo
4° Kikas, Belenenses (POR) – 6,16 – 6(6) per 521’ – Una rete
3° Iseka, Tolosa (FRA) – 6,12 – 6(12) per 768’ – Due reti
Si, è vero, la stagione del Tolosa è così negativa che puntare il dito su uno dei suoi attaccanti è quasi come sparare sulla Croce Rosa.
Ma se almeno Koulouris e Sanogo qualche contributo lo hanno dato, lo stesso non si può dire dell’ex Anderlecht. Si, un paio di reti le ha segnate anche lui (una su rigore a tempo scaduto), però in tutte le altre gare in cui è stato mandato in campo il contributo è stato risibile.
2° Gabriel Fernandez, Celta (SPA) – 6,11 – 5(11) per 512’ – Una rete ed un assist
Ok, Aspas e Mina non sono facili da scalzare e sostituire, ma il 25enne Uruguaiano ha fin qui lasciato pochissimo la propria impronta in Liga.
Una rete (molto bella) nelle primissime giornate e poi, complice anche il momento non facilissimo della squadra, parecchi spezzoni incolori culminati con i 26′ pazzi contro il Leganes: assist, giallo e doppio giallo.
Malus: nelle vittorie contro Siviglia e Leganes, e nel pari contro il Real, Fernandez non è nemmeno sceso in campo.
1° Sergio Leon, Levante (SPA) – 6,06 – 4(11) per 469’ – Una rete
Arrivato in Estate dal Real Betis per 4M€, Leon non partiva certo come punta principale dello scacchiere rossoblù, avendo davanti Martì e Morales, e pure la concorrenza di Borja Mayoral.
Nonostante le premesse, nelle prime giornate Leon è partito avanti nelle gerarchie perdendo però pian piano visibilità, dovendosì accontentare da fine ottobre delle briciole quando è andata bene.
Ecco, Martì con undici reti e Mayoral con cinque sono invece tra i maggiori fautori della buona stagione delle Granotes,
Unico lampo la rete segnata ad Agosto nel 2-0 contro il Valladolid.