Inter-Eintracht: i nerazzurri sconfitti e fuori dai giochi

Termina agli ottavi di finale il cammino dell’Inter in Europa League.

Dopo lo 0-0 dell’andata a Francoforte, l’Eintracht si impone per 0-1 a San Siro davanti a circa 50.000 spettatori (di cui oltre 13.000 tedeschi) grazie alla rete messa a segno da Jovic al 6′.

Vani i tentativi di rimonta dei nerazzurri che, nonostante le tante assenze, mettono in campo orgoglio e determinazione senza però riuscire a trovare la via del gol

Primo Tempo

L’avvio di gara dell’Inter non è dei migliori: già al 3′, dopo il grande intervento di Handanovic su Kostic, Haller colpisce da pochi passi la traversa, grazie anche al disturbo di Cedric.

Al 6′ gli ospiti passano in vantaggio: Jovic approfitta di un appoggio errato di De Vrij, si invola verso la porta e beffa Handanovic con un preciso pallonetto.

L’Eintracht continua a premere: al 13′ Willems ci prova con un sinistro dalla distanza che termina sul fondo.

L’Inter si fa vedere in avanti dopo un quarto d’ora di gioco: Perisic ha un buon pallone su un lancio lungo dalle retrovie, ma il suo sinistro incrociato non è preciso.

Pochi minuti dopo, direttamente su assist di Handanovic, Keita si ritrova con campo aperto davanti a sé ma sbaglia il controllo, favorendo l’intervento in uscita di Trapp.

Al 27′ Haller dentro l’area piccola deposita in rete con un tocco sottomisura ma il gol dell’attaccante francese viene giustamente annullato per fuorigioco.

Cedric ci prova alla mezz’ora con un sinistro da fuori area che non trova la porta, poi è ancora strepitoso Handanovic al 39′:

Gacinovic intercetta un passaggio di Vecino e si lancia verso la porta trovando la grande risposta del capitano interista, che poi da terra si supera anticipando di un soffio il tap-in di Haller.

Al 40′ il potente destro di Jovic da circa venti metri termina non lontano dall’incrocio dei pali mentre, appena prima dell’intervallo, i nerazzurri tornano a pungere:

Politano allarga a sinistra per Perisic, il cui tentativo di destro viene smorzato da Hinteregger e bloccato da Trapp. Si va così al riposo con gli ospiti in vantaggio per 0-1

Secondo Tempo

Al rientro dagli spogliatoi, l’Inter si getta in avanti alla caccia del gol del pari. Al 54′ sul cross teso da destra di Candreva, Keita manca di un soffio la deviazione di testa.

In questa fase del match, è un botta e risposta continuo: al 55′ il sinistro di Haller trova la risposta col piede di Handanovic, sul ribaltamento di fronte è Politano a sfiorare l’incrocio con un mancino a giro.

Tra il 61′ e il 65′ il portiere sloveno risponde ancora presente sui tentativi di Jovic e Kostic, nel frattempo Spalletti manda in campo Ranocchia al posto di Cedric.

Ancora Politano al 66, con un destro dalla lunetta ben controllato da Trapp. Con i nerazzurri sbilanciati alla ricerca della rete, ogni azione diventa una potenziale occasione: al 68′ Jovic chiude troppo il mancino mettendo sul fondo, al 71′ il velenoso destro dal limite di Skriniar viene deviato in corner da un avversario.

Spalletti si gioca il tutto per tutto nel finale: dentro il classe 2002 Sebastiano Esposito (il più giovane debuttante dell’Inter nelle competizioni europee considerando Coppa Uefa/Europa League e Champions League, all’età di 16 anni 255 giorni) al posto di Borja Valero e il classe 2000 Davide Merola per Politano.

In pieno recupero sono però gli ospiti a sfiorare il raddoppio, prima con un colpo di testa ravvicinato da parte di Jovic sul quale Handanovic dice ancora no e poi ancora con un violento sinistro di Kostic ribattuto dallo sloveno.

Arriva il triplice fischio del direttore di gara: Inter-Eintracht 0-1, i nerazzurri sono fuori dall’Europa League.

Il Tabellino

INTER-EINTRACHT FRANCOFORTE 0-1
Marcatori: 6′ Jovic (E)

INTER: 1 Handanovic; 21 Cedric (62′ 13 Ranocchia), 6 De Vrij, 37 Skriniar, 33 D’Ambrosio; 8 Vecino, 20 Borja Valero (73′ 70 Esposito); 87 Candreva, 16 Politano (80′

68 Merola), 44 Perisic; 11 Keita
A disposizione: 27 Padelli, 40 Gavioli, 67 Zappa, 77 Brozovic
Allenatore: Luciano Spalletti

EINTRACHT FRANCOFORTE: 31 Trapp; 20 Hasebe, 13 Hinteregger, 2 N’Dicka; 24 Da Costa, 17 Rode (89′ 39 Paciencia), 15 Willems (73′ 21 Stendera), 10 Kostic; 11

Gacinovic (59′ 6 De Guzman); 9 Haller, 8 Jovic
A disposizione: 1 Ronnow, 3 Falette, 23 Russ, 33 Tawatha
Allenatore: Adi Hütter

Ammoniti: D’Ambrosio (I), Borja Valero (I), Haller (E), Rode (E), Paciencia (E), Skriniar (I)

Recupero: 1′ + 6′

Arbitro: Ovidiu Alin Hategan
Assistenti: Octavian Sovre, Sebastian Eugen Gheorghe
Arbitri d’Area: Marian Petrescu Radu, Sebastian Constantin Coltescu
IV uomo: Adrian Stefan Ghinguleac Radu

A proposito di Valentina Mastrogiacomo

Vivo la mia vita 90 minuti a settimana, nelle mie vene scorre sangue nerazzurro.

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