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La Juventus prepara la sfida contro la Dinamo Kiev di domani sera, esordio in Champions League in questa stagione. Torna l’appuntamento con la Coppa dalle grandi orecchie e per Pirlo ci sono alcune buone notizie. La formazione è ancora tutta da decifrare viste le assenze di Cristiano Ronaldo, Mckennie e De Ligt, oltre forse a quella di Alex Sandro.
Juventus, contro la Dinamo Kiev c’è Ramsey
Dinamo Kiev-Juventus potrebbe essere la sfida giusta per il ritorno di Aaron Ramsey. Il gallese, che si era fermato quando era in ritiro con la Nazionale, si sta allenando con il gruppo e Pirlo gli vorrebbe dare di nuovo la maglia da titolare. Alle spalle delle punte l’ex Arsenal sembra aver ritrovato quella verve che con Sarri mai era emersa. E’lui il titolare in quel ruolo, bello e complicato, dietro agli attaccanti.
Il ritorno di Ramsey accende dei dubbi per quello che riguarda gli altri ruoli offensivi. Fermo restando che Alvaro Morata è inamovibile perché l’unico centravanti arruolabile, mancano all’appello la seconda punta e l’esterno sinistro, ruolo in cui Pirlo vuole un giocatore di spinta. La variabile si chiama Dejan Kulusevski che a soli 20 anni sembra essersi già preso i gradi di titolare della Vecchia Signora. Questa volta però lo svedese potrebbe sedersi in panchina perché Chiesa è squalificato in campionato e quindi non potrà giocare domenica prossima. Logico quindi far giocare l’ex viola e preservare lo scandinavo.
Dybala scalda i motori
In vista di Dinamo Kiev-Juventus ci potrebbe essere spazio per l’ex Parma in attacco vicino a Morata, ma in questo caso tutto dipende da Paulo Dybala. Il malumore del post Crotone va curato e non c’è nessuna migliori medicina di scendere in campo. Certo l’argentino non è al cento per cento, ma ad oggi la Juve non può permettersi di tenere in panchina un fuoriclasse del genere. Così il numero 10 scalda i motori e potrebbe essere titolare, magari per poi lasciare il posto a Kulusevski quando la benzina sarà finita.
