Lotito sullo sfogo di Immobile in Lazio-Parma: “Individualismo esasperato”

Mercato ma non solo. Claudio Lotito è il solito ‘vulcano’ di parole e così, oltre al retroscena su Milinkovic-Savic, al ‘Corriere dello Sport’ torna sulla lite tra Ciro Immobile e Simone Inzaghi in Lazio-Parma.

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Il presidente capitolino, riavvolgendo il nastro, ne approfitta per ‘bacchettare’ l’attaccante napoletano.

“Nell’intervallo Ciro aveva accusato un malessere per cui Inzaghi ha ritenuto di doverlo sostituire. La reazione di Immobile è stata eccessiva e spropositata, non consona al livello del giocatore”.

“Non so come ha reagito lo spogliatoio allo sfogo di Immobile perché ho avuto chiarimenti dopo. L’individualismo esasperato del quale parlavo prima si è notato in quella circostanza. Se ognuno fa di testa propria non si arriva da nessuna parte”.

Il tuffo nel recente passato, inoltre, porta Lotito a ricordare Lazio-Inter di due stagioni fa: il patron biancoceleste cita l’ex Stefan De Vrij, oggi nerazzurro e che già aveva firmato per il club di Suning, senza lesinare stoccate all’olandese.

“Abbiamo perso la Champions avendo due risultati su tre. Le responsabilità di quella partita con l’Inter sono di tutti, ma in primis le mie perché ho consentito di schierarlo. Avrei dovuto intervenire. Io non l’avrei fatto giocare, abbiamo perso la partita per De Vrij”.