Calcio francese fermo fino ad agosto, a causa dello stop governativo per gli eventi sportivi. Risultato? Partite illegali decisamente frequentate e con un’enorme assembramento in quel di Strasburgo, che ha portato tantissime persone a chiedere il ritorno della Ligue 1, così da evitare possibili nuovi casi in giro per il paese.
🇫🇷 Pandémie de #coronavirus : c’est un employé municipal de la ville de #Strasbourg qui aurait ouvert le stade dans lequel c’est affronté un match de #foot (#Neuhof VS #Hautepierre) illégal rassemblant près de 400 personnes. L’homme serait recherché. (BFMTV) #deconfinement. pic.twitter.com/bq1bYnUCMV
— Conflits (@Conflits_FR) May 25, 2020
La Ligue 1 è stata chiusa da qualche settimana, con il PSG campione e il Lione in prima fila a chiedere al governo di tornare sui propri passi. In Francia quanto accaduto a Strasburgo sta facendo discutere di diverse ore, dopo che centinaia di persone si sono riunite per assistere ad una partita di calcio tra quartieri cittadini.
In Francia il limite di assembramenti inizia dalle dieci persone in sui, alla partita erano presenti in quattrocento:
“Una squadra di Neuhof ha disputato un incontro con una squadra di Hautepierre nel campo di un altro quartiere. Qualcuno doveva avere le chiavi dello stadio Paco-Mateo…”
E”assessore responsabile per lo Sport, Serge Oehler, a descrivere quanto successo nella giornata di ieri nella zona rossa di Strasburgo:
“Hanno l’impressione che non rischiano niente, che si sentono forti, in piena salute. Non si rendono conto delle conseguenze e di un possibile secondo confinamento”
In corso le indagini per individuare i presenti grazie ai sistemi di videosorveglianza dello stadio, con Oehler che ha annunciato sanzioni molto severe per le persone presenti. La polizia era comunque arrivata allo stadio per fare allontanare i presenti nella massima calma, senza multare nessuno.