Premier League: dal 2018 il mercato chiuderà prima dell’inizio della stagione

A partire dalla prossima sessione estiva del calciomercato la Premier League chiuderà i battenti prima dell’inizio della stagione.

Una decisione storica è stata presa oggi da parte dei club di Premier League, una scelta che cambia la fisionomia del calciomercato per come si è svolto sino ad oggi, stabilendo la chiusura della finestra per i trasferimenti alle ore 17 del giovedì che precede la prima giornata di campionato, anziché il 31 di Agosto come per tutti gli altri campionati europei.

Quindi, oltre quel termine, le società potranno solo vendere giocatori a club di altri campionati dove il mercato è ancora aperto rinunciando di fatto alla possibilità di far arrivare giocatori dopo la prima partita della stagione.

Secondo la BBC Sport, 14 club di Premier su 20 hanno votato a favore di questa importante riforma.

In Gran Bretagna ha fatto molto discutere la compravendita di Alex Oxlade-Chamberlain: il centrocampista inglese ha giocato la sua ultima partita con la maglia dell’Arsenal nel match perso 4-0 a Liverpool nella terza giornata il 27 agosto, per poi passare proprio ai Reds il 31, nell’ultimo giorno utile per i trasferimenti. Un caso che, secondo i manager dei club inglesi, provocherebbe infatti disturbo sia alle squadre che alla preparazione.

E’ favorevole con la decisione anche Harry Kane: l’attaccante del Tottenham e della Nazionale inglese pensa sia giusto chiudere in anticipo il mercato per dare la possibilità ai giocatori di sentirsi maggiormente concentrati sulle questioni di campo.

La decisione, si legge in una nota della Premier League, è valida solo per gli acquisti interni alla massima divisione inglese, ma i club potranno cedere i loro giocatori ad altri campionati in cui il mercato sarà ancora aperto.

Anche l’amministratore delegato della Juventus, Giuseppe Marotta, è favorevole a questa decisione e ai microfoni di Sky Sport ha commentato: “E’ una decisione che aspettavo con grande soddisfazione. La reputo saggia, opportuna, perché un mercato così lungo genera turbative. Una società adeguata riesce comunque a pianificare il mercato. Credo che il mercato vada contenuto nei limiti perché non è ammissibile che ci siano ancora giocatori che si trasferiscano con i campionati già iniziati o ai primi di settembre mentre sono in Nazionale.

Cosa succederà in Italia? Credo che le Leghe di competenze si rivolgeranno alla Federazione forti del parere di tutte le società, e lì arriverà una decisione. Credo che ci debba essere una soluzione omogenea almeno all’interno dei principali campionati europei”.

E’ d’accordo anche il ds della Roma, Monchi che, con una nota su Twitter, approva cinguettando “Una decisione giusta e logica”.

Per ora, rimarrà inalterato il mercato di Gennaio, così come quello delle altre divisioni inglesi tra cui Championship, League One e League Two.