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La Champions regala sempre emozioni e scrive pagine di storia indimenticabili: City e Inter, in una finale che promette spettacolo tra campioni di livello mondiale, bomber implacabili e allenatori determinati a entrare nell’olimpo del calcio europeo.
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La finale di Champions League sarà una prima volta assoluta tra Manchester City e Inter, così come il confronto per i loro allenatori Guardiola e Inzaghi. Il tecnico spagnolo, dopo aver demolito il Real Madrid di Ancelotti in semifinale, può finalmente vincere la Coppa dalle Grandi Orecchie lontano da Barcellona e regalare il secondo titolo europeo della storia ai Citizens. La squadra inglese arriva all’atto conclusivo due anni dopo la sconfitta nel derby col Chelsea, ma oggi è più matura e letale, trascinata da Haaland e capace di prestazioni travolgenti come il 4-0 rifilato alle Merengues. Per Inzaghi, invece, potrebbe essere il primo trionfo in Champions e anche la prima vittoria italiana dal 2010.
Il City partiva favorito a inizio stagione e lo è anche per la finalissima di Istanbul, palcoscenico che però nel 2005 vide il Liverpool – sfavorito sulla carta – battere il Milan ai rigori. Gli stessi Citizens, d’altronde, due anni fa videro sfumare il successo contro il Chelsea, ritenuto inferiore. La Champions League è la competizione delle sorprese e dei ribaltoni: l’Inter cercherà l’impresa per tornare sul tetto d’Europa dopo 13 anni!
La cavalcata trionfale di Inter e City verso Istanbul: i nerazzurri fermano il Portogallo, travolgono il Milan. I Citizens dominano in casa e sognano il treble perfetto.
L’Inter ha raggiunto la finale di Champions superando due squadre portoghesi: l’FC Porto battuto 1-0 all’andata e fermato sullo 0-0 al ritorno, e il Benfica piegato 2-0 a Lisbona prima del pirotecnico 3-3 a San Siro. In semifinale, poi, i nerazzurri hanno avuto la meglio sul Milan vincendo 2-0 in trasferta e 1-0 in casa. La squadra di Inzaghi è cresciuta nel momento cruciale della stagione, conquistando la Coppa Italia contro la Fiorentina e vincendo 11 delle ultime 12 gare tra campionato e coppe.
Il cammino del Manchester City si è basato sul rendimento tra le mura amiche: agli ottavi 1-1 in Germania col Lipsia e 7-0 al ritorno, ai quarti 3-0 al Bayer Monaco e 1-1 in Baviera, in semifinale 1-1 a Madrid col Real e 4-0 all’Etihad. Dopo aver vinto Premier League e FA Cup (2-1 al Manchester Utd in finale), la squadra di Guardiola può centrare il treble e ha vinto 3 delle ultime 5 gare.
I Citizens hanno costruito una macchina quasi perfetta, letale soprattutto davanti al proprio pubblico. L’Inter, dal canto suo, arriva alla sfida decisiva sulle ali dell’entusiasmo e con la consapevolezza di potersela giocare contro chiunque. Sarà una finale spettacolare, combattuta e ricca di emozioni, dove ogni minimo dettaglio potrebbe risultare decisivo. Appuntamento il 10 giugno a Istanbul per scoprire chi si laureerà campione d’Europa!
Manchester City-Inter, le probabili formazioni sabato 10 giugno 2023:
MANCHESTER CITY (3-2-4-1): Ederson; Walker, Dias, Akanji; Stones, Rodri; Silva, Gundogan, De Bruyne, Grealish; Haaland. Allenatore: Josep Guardiola.
INTER (3-5-2): Onana; Darmian, Acerbi, Bastoni; Dumfries, Barella, Mkhitaryan, Calhanoglu, Dimarco; Martinez, Dzeko. Allenatore: Simone Inzaghi.
Champions League: per i bookies è quasi fatta, ma l’Inter ci crede!
Le agenzie di scommesse vedono il Manchester City ampiamente favorito per la conquista della Champions League. Sul mercato 1X2, Snai quota la vittoria dei Citizens a 1.48, mentre l’impresa dell’Inter paga 6.50 volte la posta. Stessa musica su Snai, dove il segno 1 vale 1.48 e il 2 è proposto a 6.60. Più “generosi” i pronostici di 888Sport: il successo del City si gioca a 1.45, quello nerazzurro sale fino a 7.00.
Guardando le quote sui risultati esatti, un 2-1 per il Manchester paga 8.50 su Snai, 9.00 su Snai e addirittura 9.50 su 888Sport. L’1-2 per l’Inter, invece, è bancato 16.00 da Snai, 15.00 da Snai e 14.00 da 888Sport: chi crede nel blitz esterno dei milanesi potrebbe tentare il colpo della vita. Quote molto interessanti anche per l’opzione “Goal”, data a 1.53 su Snai e 1.50 su 888Sport: la sensazione è che le reti non mancheranno in una finale che si preannuncia spettacolare.
In sintesi, le principali agenzie di betting vedono i Citizens “quasi” campioni di Champions: una loro vittoria, anche di misura, sembra la previsione più probabile. L’Inter però è viva e lotterà fino all’ultimo secondo per tornare sul tetto d’Europa a 13 anni di distanza: nulla è ancora deciso, il verdetto definitivo lo darà solo il campo dell’Atatürk Olympic Stadium di Instanbul.
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Guardiola favorito ma occhio alle incognite: la bravura di Inzaghi e il rendimento esterno dei Citizens
È troppo semplice affermare che, se il Manchester City giocherà come nel ritorno col Real Madrid, non ci sarà partita. Questa ovvietà nasconde infatti due incognite. La prima è il rendimento dei Citizens in trasferta, come dimostrato dagli ottavi in poi: 7-0 al Lipsia, 3-0 al Bayern e 4-0 al Real in casa, ma tre 1-1 fuori. Gli inglesi sono superiori per talento e panchina, ma potrebbero faticare sul campo neutro.
La seconda è la bravura di Inzaghi nelle gare secche, uno specialista che difficilmente sbaglia. L’Inter potrà giocare senza pressione, perché una sconfitta col City non sarebbe un disonore e una vittoria sarebbe storica.
Questi elementi ci spingono a non sbilanciarci sul City e a ipotizzare una finale vinta dagli inglesi con uno scarto minimo, magari firmato da Haaland, l’attaccante che è mancato alle precedenti edizioni. Le finali recenti sono finite spesso coi gol di entrambe, ai supplementari o rigori. Dal 2018, però, 4 gare con meno di 3 reti e la perdente a secco. L’1-0 è il risultato più frequente.
Un match a basso punteggio è probabile, considerando la pressione su Guardiola e il fatto che in 5 delle ultime 6 gare l’Inter non ha subito gol. Ci sarà talento da entrambe le parti, ma un episodio potrebbe fare la differenza.
In sintesi, consigliamo di puntare su:
– Vittoria di misura del City, magari 1-0
– Under 2.5 o 3.5
– Haaland marcatore
– Successo di misura dell’Inter ai supplementari o rigori, per i più coraggiosi.
La Champions riserva sempre sorprese e l’Inter ha le carte in regola per ribaltare i pronostici. Sarà una finale emozionante fino al triplice fischio!
