L’accusa di Rincon: “Mi mancò essere bianco per avere successo nel Real”

Nell’estate del 1995, dopo una stagione vissuta a Napoli, Freddy Rincon è riuscito a coronare quello che è il sogno di molti giocatori, ovvero quello di vestire la maglia del Real Madrid, il realtà però l’esperienza con le merengues non gli ha lasciato grandissimi ricordi.

L’ex attaccante colombiano, che con il Real collezionò 21 presenze complessive tra coppe e campionato, parlando a Gol Caracol ha ammesso di essersi sentito vittima di razzismo nel corso di quella parentesi.

“Non soffrivo il razzismo giorno per giorno, ma per giocare nel Real Madrid sì. Mi mancava essere bianco per avere successo”.

Rincon al Real Madrid ha incontrato anche altre difficoltà.

“E’ stato molto difficile perché c’era Valdano che era molto sotto pressione, ma gli sono grato perché mi ha fatto maturare come uomo e come persona. Nello spogliatoio c’era tanto ego e tanto orgoglio, cose che possono capitare nella migliore squadra del mondo. Giocare con giocatori di quel tipo è stata comunque un’esperienza molto positiva, ho ancora tanti buoni amici”.