Il Liverpool può esultare: Salah è tornato killer sotto porta

I fuoriclasse si vedono nei momenti che contano. Da questo punto di vista, Mohamed Salah si sta confermando uno dei fuoriclasse che vestono la maglia del Liverpool. Dopo un periodo di appannamento sotto porta, nel quale comunque ha fornito ottime prestazioni, l’egiziano nelle ultime partite è tornato decisivo sotto porta, segnando gol importanti in Premier e Champions.

La stagione di Salah: inizio lento, poi gol a grappoli

Stagione molto positiva per lui, il cui inizio però viene condizionato da due fattori: il Mondiale e soprattutto l’infortunio alla spalla rimediato nella finale di Champions Persa contro il Real Madrid. Eventi che ne condizionano la media realizzativa nelle prime giornate, dato che mette a segno solo – per i suoi standard – 3 gol nelle prime 8 giornate. Non va meglio in Champions League, con 2 reti nel netto 4-0 casalingo contro la Stella Rossa e 0 nelle altre partite della fase a gironi. Tifosi e addetti ai lavori aspettano con ansia di rivedere il “vero” Salah, che accontenta tali aspettative.

Sul finire del mese di ottobre l’egiziano si sblocca, tornando a timbrare il tabellino dei marcatori con la consueta continuità. In quindici giornate – dalla nona alla ventitreesima – mette a segno ben 13 gol, tornando prepotentemente in corsa per il trono dei cannonieri di Premier. Un rendimento certamente positivo per Salah che, alla continuità sotto porta, aggiunge anche una maggiore partecipazione alla fase di non possesso rispetto al passato.

La crescita di Salah: generoso oltre che micidiale goleador

Un aspetto importante, che sottolinea la crescita dell’attaccante egiziano. Quando non riesce ad andare in gol, non si intestardisce nel cercare la porta ma si mette a servizio della squadra e in particolare dei compagni di reparto. I primi mesi del 2019 sono emblematici da questo punto di vista. Pur attraversando una fase di appannamento in fase realizzativa – con un solo gol segnato in 11 partite tra Premier e Champions – l’egiziano recita comunque un ruolo da protagonista. La sua gara migliore sul piano della generosità e dello spirito di sacrificio è il ritorno degli ottavi finale contro il Bayern Monaco, match durante il quale aiuta più volte la squadra in fase difensiva e, nel finale, pennella un bellissimo assist per il definitivo 3-1 di Mané. L’appuntamento con il gol è solo questione di tempo.

Le ultime gare: gol decisivi per Salah in Premier e Champions

L’occasione giusta arriva il 5 aprile, nell’insidiosa sfida sul campo del Southampton. Nella parte finale della gara il punteggio è ancora fermo sull’1-1: risultato che non basta al Liverpool per tenere vive le speranze di conquistare il titolo. Serve la zampata del fuoriclasse per sbloccare la gara e, a dieci minuti dalla fine, proprio Salah mette a segno il gol del 2-1. Una marcatura importante per i Reds ma anche per l’egiziano, che nelle gare successive torna il solito killer da area di rigore. Nella successiva sfida di campionato contro il Chelsea firma il 2-0 con un bellissimo sinistro che si insacca all’incrocio dei pali mentre, nel ritorno dei quarti di Champions contro il Porto, è decisivo per il 4-1 finale con un gol e un assist. Klopp può dunque sorridere: per il finale di stagione può contare sul miglior Salah.