I giudizi sono stati affrettati e al Trapani era stato disegnato un destino lapidario. Al contrario, i siciliani hanno reagito e pure bene. Isolandosi completamente, pensando esclusivamente al campo e lavorando per raggiungere risultati positivi. E per alimentare quel traguardo prefissato durante la pre-season e apparentemente lontano nel corso delle ultime settimane. Un poker per l’aspetto mentale, per la consapevolezza e per cementare un gruppo che ha sempre dimostrato qualcosa. Anche quando il fato era avverso e la situazione complicata. Il contesto resta preoccupante, sia chiaro. Ma il successo del Provinciale può far sperare in vista dei prossimi appuntamenti.
Il Trapani schianta l’Entella e aggancia il Cosenza
L’esperienza di Evacuo, l’intraprendenza di Pettinari, la precisione di Taugourdeau e la sostanza di Scaglia. Gli uomini di Castori ribaltano i liguri e conquistano una vittoria fondamentale sul fondo della classifica. Certo, la posizione resta critica ma la squadra ha agganciato il Cosenza al terzultimo e intravede, seppur lontano, la zona playout. L’aspetto da evidenziare è sicuramente lo spirito di replica da parte dei padroni di casa.
Sotto per un infortunio di Coulibaly, il Trapani è riuscito a rimontarla nel secondo tempo. Ad opera dei quattro sopracitati. Una mezz’ora di fuoco che ha visto l’ex Novara pareggiare con un colpo di testa. È toccato, poi, al bomber in maglia 32 a completare l’opera con un destro a giro. Il francese e il collega centrocampista hanno chiuso definitivamente il match negli istanti conclusivi della partita.
Terzo risultato utile consecutivo per i siciliani. Finalmente un successo dopo il filotto di due pareggi. Un trionfo che mancava dal 18 gennaio. Il passo falso delle squadre precedenti in graduatoria potrebbe riaprire le speranze. La permanenza in Serie B non è più una chimera.