La Roma vince a San Siro nel big match di giornata ma i titoli sono tutti per il Napoli. Berisha ferma Dybala dagli undici metri e i partenopei si ritrovano soli al comando, per lui garantita una fornitura vitalizia di babà.
Liete note di giornata sono il risveglio dal coma del Verona, la doppietta del Pata Castro, la goleada della Lazio. Sfortunato il Sassuolo, se i neroverdi non fossero stati costretti dagli infortuni a stravolgere l’assetto tattico, forse, il risultato finale sarebbe stato diverso.
TOP 11 7° Giornata Serie A: Inter nel segno di Brozovic
Allison: Grande riflesso su Bonucci, guida la difesa con sapienza e, per magia, a Roma non si parla più di Szczesny
Koulibaly: Probabilmente il centrale più forte del campionato, se inizia anche a far gol…
Nuytinck: Un coplaccio per chi ha scommesso su di lui all’asta del fantacalcio.
Fazio: Giganteggia a San Siro, non c’è contesa aerea che non lo veda vincitore. A farne le spese anche lo sfortunato Strootman, ma tre punti contro il Milan ben valgono qualche ammaccatura.
D’Alessandro: Una scheggia impazzita, segna e fa ammattire la retroguardia neroazzura, speriamo continui così.
Castro: Doppietta fantastica, in molti a gennaio busseranno alla porta di Campedelli.
Luis Alberto: Dopo la punizione dello spagnolo Lotito si sarà consumato i polpastrelli a forza di sfregarsi le mani.
Brozovic: Spalletti potrebbe finalmente aver trovato l’ultimo tassello del suo mosaico.
Maxi Lopez: Per quanto fatto vedere nelle prime partite di campionato nemmeno il fratello avrebbe scommesso su una sua doppietta.
Higuain: Certo dopo una prestazione così convincente avrebbe potuto anche battere il rigore
Palacio: Un tempo Bologna era famosa per rivitalizzare vecchi campioni apparentemente sul viale del tramonto, l’argentino non varrà il Roberto Baggio della stagione 97-98′, però siamo sicuri che quest’anno al Dall’Ara si toglieranno diverse soddisfazioni.
FLOP 11 7° Giornata Serie A: Buffon riprenditi!
Buffon: Un monumento vivente, sia per prestigio che per agilità.
Musacchio: Viene da chiedersi cosa abbia fatto di male Paletta per non meritarsi una chance in questo Milan
Cannavaro: E’ da qualche settimana che non convince.
Molinaro: Fortunatamente per lui ad allenare il Torino non c’è uno di quei sergenti di ferro, tutti urla e testosterone.
Barreto: La sua espulsione agevola non poco il compito dell’Udinese.
Biglia: Nemmeno l’ombra del campione che conosciamo
Calhanoglu: Ancora fumoso, intanto Bonaventura scalpita.
Borja Valero: L’anno scorso fece meglio nella seconda parte di campionato, Spalletti può ancora sperare.
Ljaic: Manca goffamente il gol che avrebbe chiuso la partita, la nazionale lo sottrarrà agli strali del tecnico
Icardi: Finché la squadra vince non ci sono problemi, tutti però si aspettano di vedere qualcosa di diverso contro il Milan.
Dybala: Errore dal dischetto e prestazione mediocre, che la testa fosse già all’Argentina?