Stefano Ravaglia

Barcellona-Sampdoria 1992: una lanterna su Wembley

Ventisette anni fa, il 20 maggio ’92, il sogno infranto dei blucerchiati. In finale di Coppa dei Campioni decide “Rambo” Koeman Luca Garbarino, tifoso blucerchiato, quel giorno c’era. E visse quel 20 maggio 1992 da molto vicino: “In quei giorni avevo vissuto il massimo che un sampdoriano traslocato a Londra potesse sognare: una finale a Wembley, il vecchio mitico Wembley. Grazie a mio cognato, vecchio amico di Domingo Arnuzzo, ero infiltrato all’Hide Park Hotel dove soggiornava la Samp alla vigilia della finale. All’epoca solo poche edicole vendevano la Gazza, una era nella City. Arrivai nella hall dell’albergo, i miei eroi …

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Coppa Uefa 2007-08: il Rangers a un passo dal sogno

Un cammino europeo esaltante, sino alla finale di Manchester. E la grande delusione di Stefano Ravaglia Erano in duecentomila. Una invasione biblica, favorita anche dalla vicinanza con la città della finale. La Scozia attendeva il suo primo trofeo europeo dopo 25 anni di attesa: nel 1983 fu l’Aberdeen di Ferguson a vincere la Coppa delle Coppe. Impresa riuscita anche al Rangers Glasgow, che nel 1972 aveva vinto la stessa manifestazione. La Coppa dei Campioni del Celtic nel 1967 e la Supercoppa Europea ancora dell’Aberdeen in quel 1983, fissavano a quattro i successi internazionali del paese delle Highlands. Il 14 maggio …

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2 maggio 2007: la notte perfetta del Milan europeo

Semifinale di ritorno di Champions League: dopo il 2-3 dell’andata, il Milan di Ancelotti ribalta il Manchester United di Cristiano Ronaldo e va in finale ad Atene di Stefano Ravaglia Il 2 maggio del 2007 è un mercoledì e sono due le partite in programma. Una a Frosinone, dove la Juventus, in B, deve giocare contro i ciociari. Vincerà 2-0 e il ritorno in A, già annunciato alla vigilia della stagione, sarà una formalità. Alle 20.45 invece a San Siro, tutt’altro palcoscenico. Il Milan, campione d’Europa nel 2003, sta cercando di esorcizzare quanto accaduto due anni prima a Istanbul quando …

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30 aprile 1994: l’ultimo giorno della Kop

Venticinque anni fa il Liverpool gioca la sua ultima partita davanti alla storica Kop, il settore più caldo dei suoi tifosi. Verrà sostituita da quella attuale, tutta con posti a sedere   di Stefano Ravaglia   C’erano tutti, quel pomeriggio. Dalglish, Fagan, la vedova di Shankly, la moglie di Paisley che da lì a un paio d’anni se ne sarebbe andato pure lui. Splendeva un sole quasi estivo su Anfield quel sabato 30 aprile 1994 e tutta quella gente riunita a bordo campo in realtà non aveva nulla da festeggiare. Il Liverpool chiudeva la stagione lontano dalle alte vette, ospitando …

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Sheffield, 15 aprile 1989: trent’anni senza novantasei angeli

Il 15 aprile del 1989 la storia di 96 tifosi del Liverpool finisce. Quella del club e di chi rimane, cambia per sempre. Trent’anni dopo, tante battaglie e una nuova inchiesta riaperta grazie agli sforzi delle famiglie delle vittime. di Stefano Ravaglia James ha 14 anni. Si affaccia sul soggiorno e saluta sua madre Margaret: “Vado, mamma… oggi vinceremo!”. C’è un pullman da prendere ed è finalmente giunta l’ora. Di andare a Sheffield, di andare a prendersi la finale di FA Cup. Margaret a pranzo invita un’amica, fanno sandwich, parlano del più e del meno. Sulla BBC, dopo pranzo, scorrono …

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Buon viaggio Tommy Smith, leggenda in maglia rossa

Abitava a pochi metri da Anfield, divenne capitano del Liverpool e vinse tutto con la sua maglia del cuore. Si è spento Tommy Smith, una leggenda rossa. Impavido e carismatico, un eroe indimenticabile   di Stefano Ravaglia   Non c’erano mezze misure in casa Smith. “Sono nato con il sangue rosso nelle vene, mica quello blu. A casa mia non c’erano discussioni, si tifava Liverpool. Vedevo calcio, calcio e ancora calcio. Facevo una dieta a base di pallone”. Nato a Liverpool, vissuto a Liverpool, e se faceva due passi ed era ad Anfield, Tommy Smith. Che se n’è andato, ovviamente …

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Leverkusen-Espanyol, 1988: la rimonta (quasi) impossibile

Finale di ritorno di Uefa: la seconda squadra di Barcellona va in Germania come fosse una pura formalità dopo il 3-0 dell’andata. E invece saranno i “farmacisti” a vincere il loro primo e unico trofeo europeo   di Stefano Ravaglia   Per tre stagioni hanno avuto il privilegio di essere l’unica squadra europea a buttar fuori il Milan di Arrigo Sacchi. Che non era ancora quello che diverrà nei mesi a venire, ma nella stagione 1987-88 l’Espanyol Barcelona si prende la briga di buttar fuori la futura squadra più forte del mondo in Coppa Uefa. Due a zero a Lecce …

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Spagna-Malta 1983: un limone e dodici gol

La Spagna arrivò sino alla finale di Euro ’84. Si arrese alla Francia padrona di casa, ma a quel torneo si qualificò grazie a una rocambolesca goleada…   di Stefano Ravaglia   John Bonello, portiere della nazionale di Malta, era certo: “Nemmeno dei bambini potrebbero prendere dodici reti. E poi, se accade, come farò a tornare nel mio paese?”. A trentacinque anni di distanza è ancora ignoto come abbia fatto, ma se è ancora vivo, il classe 1958 che difendeva la porta della nazionale attualmente al numero 184 del ranking FIFA, vuol dire che alla fine l’ha superata. Perché il …

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Un quarto d’ora di celebrità: c’era una volta il Videoton FC

Coppa Uefa 1984-85: un bomber di nome Szabo, una marcia che pare quella di un trattore. Gli sconosciuti ungheresi prendono tutti a pallonate, ma poi devono arrendersi con onore davanti al grande Real. di Stefano Ravaglia La dura legge della sponsorizzazione. Prima una industria di proiettili da caccia, poi di materiale elettrico, oggi gas e petrolio. Se vi diciamo MOL Vidi (dove MOL è appunto il nome della azienda petrolifera Magyar Olaj- és Gázipari Nyrt) non vi verrà in mente nulla, e allora meglio chiamarla con il nome più celebre: Videoton FC. Nessun alloro internazionale, tre campionati ungheresi, di cui l’ultimo …

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Ajax-Juventus, tutto iniziò dalla notte di Belgrado

Champions, Coppa Uefa e amichevoli (6-0 per la Juventus nel 1996), e l’ultimo trionfo bianconero a Roma ventitré anni fa. Una lunga storia quella tra lancieri e bianconeri, sin da quella sera dove Johnny Rep diede alla Juventus un grande dispiacere di Stefano Ravaglia Fu un bianconero ad alzare la coppa. Vestiva la maglia della Juventus e prese il trofeo tra le mani, sollevandolo al cielo. Peccato che il 30 maggio 1973 fu soltanto un’illusione: quel ragazzone dal capello lungo che sollevò la terza Coppa dei Campioni consecutiva dell’Ajax era Johan Crujiff, vestito della maglia avversaria per aver scambiato la …

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