Dopo il rinnovo di Nico Williams con l’Athletic, il Barça guarda in Italia: quattro obiettivi per rinforzare il reparto offensivo. Ma non sarà facile.
Il Barcellona guarda alla Serie A: quattro nomi per l’attacco del futuro
È in Italia che il Barcellona vuole riscrivere il proprio attacco. Il rinnovo di Nico Williams con l’Athletic Bilbao ha spinto la dirigenza blaugrana a virare con decisione sulla Serie A, dove si trovano quattro profili che intrigano mister Hansi Flick per caratteristiche, potenziale e margine di crescita. Obiettivi diversi, sogni e opportunità, in un mix che potrebbe definire il nuovo volto dell’attacco catalano.

YILDIZ E LEAO, I SOGNI PIÙ COMPLICATI
La pista più affascinante ma anche più impervia porta a Kenan Yildiz, talento classe 2005 della Juventus. Il giocatore è considerato incedibile a Torino, soprattutto dopo il rinnovo e il nuovo progetto costruito attorno a lui. Eppure, i contatti non mancano: Jorge Mendes, agente del turco, è in ottimi rapporti con Deco, ds del Barça.
Un discorso simile vale per Rafael Leao. Il Milan, con Massimiliano Allegri alla guida, ha fatto sapere chiaramente di voler ripartire da lui. Il portoghese è centrale nel progetto tecnico e il club rossonero non ha alcuna intenzione di aprire a trattative. Anche qui, però, la mediazione di Mendes tiene viva almeno una finestra nel medio termine.

LOOKMAN E VLAHOVIC, LE PISTE PIÙ CALDE
Più concreti, al momento, i nomi di Ademola Lookman e Dusan Vlahovic. Il primo, reduce da una stagione straordinaria con l’Atalanta, è da tempo seguito dal Barcellona. Il suo profilo convince per duttilità, tecnica e capacità di saltare l’uomo, ma la valutazione di circa 50 milioni fatta dalla Dea e i dissapori con l’entourage di Ter Stegen (agenti in comune) complicano la trattativa.
Per quanto riguarda Vlahovic, il Barça ha effettuato un sondaggio con il suo entourage. Il serbo resta una tentazione ad alto costo, soprattutto se dovesse profilarsi un clamoroso scenario di risoluzione contrattuale con la Juventus, ipotesi oggi remota ma non impossibile, considerando i costi d’ingaggio e il nuovo corso societario bianconero.
LA STRADA È IN SALITA, MA IL BARÇA NON MOLLA
L’intenzione del presidente Laporta è chiara: regalare a Flick un attacco più incisivo, più europeo e più decisivo. I nomi sul tavolo sono tutti di alto profilo e conosciuti, ma anche legati da richieste economiche complesse e posizioni contrattuali blindate.
L’Italia, però, resta una terra di caccia privilegiata per i blaugrana. E tra sogni e strategie, qualcosa potrebbe muoversi già nei prossimi giorni.