Il Betis fa spesa a Milano

Giornata intensa di incontri per la dirigenza del Real Betis, che punta due profili in Serie A per rinforzare la rosa

Il Real Betis ha acceso il motore del mercato e ha scelto Milano come prima tappa del suo viaggio estivo tra le trattative. Nelle ultime ore, i dirigenti del club andaluso sono stati protagonisti di una giornata fitta di incontri con Milan e Inter, con due nomi precisi sul taccuino: Emerson Royal e Kristjan Asllani.

Un duplice obiettivo che conferma la volontà del Betis di rafforzare due zone chiave del campo, approfittando di situazioni di mercato favorevoli per entrambi i giocatori.

EMERSON ROYAL: RITORNO AL FUTURO

Il primo nome è quello di Emerson Royal, terzino destro brasiliano attualmente al Milan, ma in uscita dal club rossonero. Il Betis sta pensando concretamente a lui per colmare il vuoto sulla corsia, e il fascino dell’operazione è anche legato al passato: Emerson ha già indossato la maglia biancoverde tra il 2019 e il 2021, lasciando un ottimo ricordo a Siviglia.

Un ritorno che avrebbe tutto il sapore di un affare strategico: il giocatore conosce l’ambiente, la Liga, e garantirebbe un impatto immediato.

ASLLANI: IL NOME PER LA MEDIANA

Ma il Betis non si ferma. A centrocampo piace Kristjan Asllani, regista albanese dell’Inter, reduce da una stagione complicata in cui ha trovato appena 982 minuti in campionato. Il club nerazzurro è disposto a cedere il giocatore a titolo definitivo, e il Betis ha già avviato i primi contatti per trovare l’intesa economica.

Resta poi da convincere il calciatore, che valuta con attenzione le opportunità future dopo un’annata vissuta all’ombra dei titolari a Milano.

IL PIANO DEL BETIS: ESPERIENZA E QUALITÀ

L’intenzione del Betis è chiara: rafforzare la rosa con profili pronti, che conoscano già i palcoscenici più competitivi. L’Italia è diventata un bacino ideale per pescare talento e qualità, e gli incontri avvenuti a Milano potrebbero portare sviluppi già nei prossimi giorni.

Occhi puntati, dunque: il Betis vuole fare sul serio. E stavolta guarda alla Serie A per farlo.