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Dalla maxi spesa del Bayern ai colpi futuristici del Dortmund, passando per la rivoluzione totale del Leverkusen: ecco come il mercato estivo ha ridisegnato la Bundesliga tra cessioni record e arrivi milionari.
Un’estate di fuoco in Bundesliga, segnata da affari milionari e da una vera e propria rivoluzione che ha cambiato il volto delle big tedesche. Il Bayern ha pescato a caro prezzo dalla Premier, mentre il Dortmund ha puntato sul talento giovane e sulle suggestioni di famiglia.
IL BAYERN GUARDA ALLA PREMIER
Il club bavarese ha speso cifre da capogiro per rinforzarsi. Settanta milioni sono volati nelle casse del Liverpool per l’ala colombiana Luis Diaz, considerata il grande colpo estivo, a cui si è aggiunto l’attaccante Nico Jackson arrivato dal Chelsea nelle ultime ore di mercato. Ma non è finita: a dare solidità al reparto arretrato ci ha pensato Jonathan Tah, strappato al Bayer Leverkusen dopo stagioni di grande rendimento.
DORTMUND, RITORNO AL FUTURO
In casa giallonera il mercato ha avuto il sapore della nostalgia: due anni dopo l’addio di Jude, il Borussia ha deciso di puntare forte su Jobe Bellingham, fratello minore del fuoriclasse ora al Real Madrid. Pagato 30 milioni al Sunderland, rappresenta un investimento per il futuro, ma non l’unico. Sono arrivati anche Fabio Silva, attaccante portoghese che era stato nel mirino della Roma, Chukwuemeka dal Chelsea e Yan Couto dal Manchester City: innesti mirati per rinnovare la rosa e garantire profondità a Kovac.
LEVERKUSEN, RIVOLUZIONE DOPO L’ADDIO A TEN HAG
Se il Bayern ha comprato poco ma bene e il Dortmund ha scelto la linea verde, il Leverkusen ha rivoluzionato completamente la squadra. Dopo appena due giornate, via Ten Hag e dentro un nuovo progetto tecnico. Persi tre uomini simbolo come Wirtz (125 milioni al Liverpool), Frimpong e Boniface (finito al Werder dopo essere stato a un passo dal Milan), il club ha aperto le porte a ben 14 acquisti. Tra i più rilevanti: Quansah dal Liverpool per 42 milioni, Tillman dal Psv per 35 e Ben Seghir dal Monaco per 32.
CESSIONI DA CAPOGIRO
Sono state proprio le uscite a scrivere i titoli del mercato tedesco. Oltre a Wirtz, il Liverpool ha strappato anche Ekitiké all’Eintracht per 95 milioni. Dallo Stoccarda Woltemade è volato al Newcastle per 85, mentre il Lipsia ha perso Sesko, approdato allo United per 76. Operazioni che confermano come la Bundesliga resti un laboratorio di talenti, ma anche un terreno fertile per i grandi colpi della Premier League.
