PSV a caccia del nuovo bomber: spunta un candidato a sorpresa

Il club olandese è pronto a muoversi sul mercato per rinforzare l’attacco, complice l’infortunio di Alassane Pléa e il recupero ancora lungo di Ricardo Pepi. Nella lista dei dirigenti spunta un nome che potrebbe rappresentare la soluzione ideale in attesa del ritorno dei titolari.

Nonostante le difficoltà economiche, la dirigenza del PSV ha deciso di intervenire sul mercato prima della chiusura della sessione estiva. La priorità è chiara: garantire a Peter Bosz un rinforzo immediato per non perdere terreno in Eredivisie e mantenere competitività anche in Europa. In questo contesto, la società ha messo nel mirino diversi profili: tra i candidati figurano Thijs Dallinga, Cyle Larin, Myron Boadu e soprattutto Mehdi Taremi, attaccante iraniano in forza all’Inter.

L’IPOTESI CHE SCALDA L’AMBIENTE

Proprio Taremi, classe 1992 e nazionale iraniano con un contratto nerazzurro valido fino al 2027, è il profilo che intriga maggiormente il PSV. Valutato circa 3,5 milioni di euro da Transfermarkt, il centravanti rappresenta un’opportunità di mercato interessante: due volte capocannoniere in Iran, altrettante in Portogallo e protagonista con Porto e Inter anche in Champions League. Un giocatore esperto, abituato alle pressioni, che porterebbe gol e leadership immediata.

INTERESSE ANCHE DALL’INGHILTERRA

A rendere la trattativa ancora più intrigante c’è la concorrenza della Premier League: Leeds United e Fulham hanno infatti sondato il terreno nelle ultime settimane per Taremi. Una corsa che potrebbe accendere il finale di mercato, con il PSV pronto a sfidare la ricca concorrenza inglese per assicurarsi un attaccante che, per caratteristiche tecniche, resistenza e fiuto del gol, sembra perfettamente adatto al calcio offensivo di Bosz.

UN MERCATO DA VIVERE FINO ALL’ULTIMO GIORNO

Secondo quanto riportato da diverse fonti internazionali – e confermato dalle verifiche della nostra redazione – il nome di Mehdi Taremi resta in cima alla lista olandese. Il club di Eindhoven non ha intenzione di fermarsi e, salvo sorprese, chiuderà l’arrivo di una punta entro la fine della sessione estiva. Resta da capire se l’affondo decisivo sarà proprio per lui, oppure se l’alternativa porterà un volto diverso ma ugualmente funzionale al progetto tecnico.