Prima offerta rispedita al mittente. I rossoneri chiedono di più per il proprio leader tra i pali. Il club inglese insiste: nuova proposta imminente.
Il calciomercato entra nel vivo e il Milan si ritrova a gestire un corteggiamento che rischia di diventare un caso internazionale. Dall’Inghilterra è partito l’assalto per uno dei pilastri della squadra rossonera, ma la prima mossa non ha avuto successo. Il club meneghino ha infatti deciso di respingere un’offerta ufficiale giunta da Londra.
Il giocatore in questione è Mike Maignan, finito nel mirino del Chelsea. I Blues hanno messo sul piatto 15 milioni di euro per il portiere francese, ma la proposta è stata immediatamente respinta. La valutazione del Milan parte da almeno 20 milioni di sterline (circa 25 milioni di euro), considerato il valore del giocatore e la sua esperienza internazionale.
IL CHELSEA NON MOLLA: PRONTA UNA NUOVA OFFERTA
Il club londinese è alla ricerca di un portiere di alto livello per aprire un nuovo ciclo con Enzo Maresca in panchina, e ha individuato in Maignan il profilo ideale. La scadenza del contratto nel giugno 2026, unita al mancato rinnovo e all’assenza dei rossoneri dalle coppe europee, rappresenta per il Chelsea un’opportunità da non farsi sfuggire. Per questo, nonostante il primo rifiuto, a Stamford Bridge sono pronti a tornare all’attacco con un rilancio più sostanzioso.
LE VALUTAZIONI DEL MILAN: SVILAR E SUZUKI I NOMI CALDI
In via Aldo Rossi si valuta il da farsi. Il nuovo allenatore Massimiliano Allegri e la dirigenza vorrebbero ripartire proprio da Maignan come leader dello spogliatoio e riferimento tecnico, ma il mercato potrebbe imporre altre scelte. In caso di cessione, i nomi sul tavolo per la sostituzione sono Svilar, protagonista con la Roma, e Suzuki, portiere giapponese del Parma e seguito già da tempo dagli osservatori rossoneri.
Il Milan ha bisogno di risorse economiche per rilanciare il progetto tecnico e, senza le entrate derivanti dalle competizioni UEFA, potrebbe valutare offerte superiori ai 25 milioni di euro. Maignan resta un punto fermo, ma nel mercato, si sa, nessuno è davvero incedibile.