Con un gol al 94’ contro la Guinea Equatoriale, le Aquile di Cartagine conquistano il pass per la settima partecipazione alla Coppa del Mondo. Sono ora 18 le nazionali qualificate.
Il Mondiale 2026, che si disputerà tra Stati Uniti, Messico e Canada, accoglie un’altra protagonista: la Tunisia, che diventa la seconda nazionale africana a qualificarsi ufficialmente dopo il Marocco. Le Aquile di Cartagine hanno compiuto l’impresa battendo la Guinea Equatoriale in trasferta per 1-0, grazie a un gol in pieno recupero firmato da Mohamed Ali Ben Romdhane.
Un successo pesante, arrivato al termine di una partita sofferta, giocata sotto grande pressione nello stadio di Malabo. La Tunisia si è assicurata il primo posto nel Gruppo H delle qualificazioni CAF con due giornate d’anticipo, forte di un percorso netto e solido: 8 partite, nessun gol subito.
IL GOL DELLA QUALIFICAZIONE: UN CONTROPIEDE DA MANUALE
Il match contro la Guinea Equatoriale sembrava destinato a chiudersi sullo 0-0, con i padroni di casa a spingere disperatamente alla ricerca del gol della speranza. Ma al minuto 94, una ripartenza perfetta ha cambiato la storia: Firas Chaouat ha rubato palla a Saul Coco, ha resistito al ritorno della difesa e ha servito in area Ben Romdhane, che ha battuto Jesus Owono regalando alla Tunisia il biglietto per il Mondiale.
Da segnalare anche la straordinaria prova del portiere tunisino Aymen Dahmen, autore di tre interventi decisivi nella ripresa su Coco, Nsue e Masogo.
Guinea Equatoriale – Tunisia | Qualificazioni CAF ai Mondiali FIFA 26™ | Highlights
TUNISIA AI MONDIALI PER LA SETTIMA VOLTA
Per le Aquile di Cartagine sarà la settima partecipazione alla fase finale della Coppa del Mondo FIFA. Finora, la Tunisia non è mai riuscita a superare la fase a gironi, ma la solidità mostrata in queste qualificazioni (senza gol subiti) lascia ben sperare. Con un gruppo unito e un’identità di gioco ben definita, la squadra nordafricana si candida a essere una delle outsider più interessanti in vista del torneo.
LE 18 NAZIONALI GIÀ QUALIFICATE AL MONDIALE 2026
Con la Tunisia, il numero delle squadre già qualificate sale a 18:
🇨🇦 Canada (paese ospitante)
🇲🇽 Messico (paese ospitante)
🇺🇸 Stati Uniti (paese ospitante)
🇯🇵 Giappone
🇳🇿 Nuova Zelanda
🇮🇷 Iran
🇦🇷 Argentina
🇺🇿 Uzbekistan
🇰🇷 Corea del Sud
🇯🇴 Giordania
🇦🇺 Australia
🇧🇷 Brasile
🇪🇨 Ecuador
🇺🇾 Uruguay
🇨🇴 Colombia
🇵🇾 Paraguay
🇲🇦 Marocco
🇹🇳 Tunisia
SULLO SFONDO, LE ALTRE BIG AFRICANE IN CORSA
Nel frattempo, la Guinea Equatoriale vede allontanarsi il sogno di partecipare per la prima volta a un Mondiale. Attualmente è quarta nel Gruppo H, dietro a Namibia e Liberia, e con una partita in più. La situazione è complicata anche a causa della penalizzazione inflitta dalla FIFA per aver schierato un giocatore non idoneo: due sconfitte a tavolino che pesano come macigni. Tuttavia, la federazione locale ha presentato ricorso, che – se accolto – potrebbe rimetterla in corsa.
Intanto, altre nazionali africane si avvicinano al traguardo:
L’Egitto sarà qualificato se martedì vincerà in Burkina Faso.
L’Algeria, in campo lunedì pomeriggio contro la Guinea, punta a consolidare il primato nel proprio girone.
Il Marocco, già qualificato, ha confermato il suo stato di forma battendo 2-0 lo Zambia grazie a En-Nesyri e Igamane, allungando a sette la striscia di vittorie consecutive.
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