Sfida ad alta tensione tra sogni e realtà: Iraq-Indonesia promette emozioni, statistiche da brivido e un duello che può cambiare il destino del girone asiatico.
INTRODUZIONE ALLA PARTITA
- Ultimo precedente nelle Qualificazioni mondiali: Indonesia 0-2 Iraq;
- Luogo: King Abdullah Sports City, Gedda (Arabia Saudita);
- Data: Sabato 11 Ottobre 2025;
- Ora: 21.30;
- Percentuali: vittoria Iraq 71%, Pareggio (X) 18%, vittoria Indonesia 11%;
- Secondo noi: 2-0 Iraq al 24%;
- Ranking FIFA Men’s: Iraq (58), Indonesia (119).
ANALISI PREPARTITA
Allo stadio King Abdullah Sports City di Gedda si alza il sipario sulla 2ª giornata delle Qualificazioni Mondiali AFC, con l’Iraq pronto a misurarsi contro l’Indonesia in una sfida che può già indirizzare il destino del gruppo. I padroni di casa, guidati da Graham Arnold, arrivano con il morale alto dopo un’estate convincente e un gruppo che sembra finalmente maturo per tornare a sognare la Coppa del Mondo, a quasi quarant’anni dall’unica partecipazione del 1986.
I “Leoni della Mesopotamia” hanno ritrovato compattezza e mentalità vincente: nelle ultime dieci gare, cinque successi e un solo pareggio certificano la solidità di una squadra capace di adattarsi a qualsiasi contesto. Con uomini d’esperienza come Ali Jasim e la freschezza di talenti come Zidane Iqbal, l’Iraq ha ritrovato equilibrio e qualità tra le linee, puntando molto sul pressing alto e sulle ripartenze letali. L’unico dubbio per Arnold riguarda la gestione dell’attacco, dove il fisico di Hussein e la velocità di Bayesh offrono soluzioni diverse a seconda del copione tattico.
L’Indonesia, dal canto suo, non parte battuta ma dovrà sfidare la storia e i numeri. Non batte l’Iraq dal lontano 1968 e nelle ultime cinque sfide ha sempre perso, subendo in totale 13 gol e segnandone appena 2. Eppure qualcosa sta cambiando: sotto la guida di Patrick Kluivert, gli indonesiani hanno introdotto un calcio più coraggioso e tecnico, basato sulla costruzione dal basso e sulla verticalità dei propri esterni. La sconfitta all’esordio contro l’Arabia Saudita (2-3) ha lasciato un retrogusto amaro ma anche segnali incoraggianti, con Kevin Diks sugli scudi autore di una doppietta.
L’Iraq dovrà fare attenzione alla freschezza atletica degli avversari, ma potrà contare su un fattore non trascurabile: la solidità difensiva in casa. Nelle ultime quattro gare interne ufficiali, i “Leoni” hanno concesso solo tre reti, e spesso hanno saputo indirizzare la gara già nel primo tempo.
Una partita che promette ritmo, fisicità e un pizzico d’imprevedibilità, come spesso accade nelle qualificazioni asiatiche. Per l’Iraq è un’occasione per consolidare le proprie ambizioni mondiali, per l’Indonesia l’ultima chiamata per restare aggrappata al sogno. In mezzo, novanta minuti che profumano di storia e di passione.
I NUMERI E LE STATISTICHE CHIAVE
L’Iraq arriva a questo appuntamento forte di una crescita costante e di numeri che raccontano una squadra capace di ritrovare equilibrio e concretezza. Nelle ultime dieci partite, i “Leoni della Mesopotamia” hanno raccolto 5 vittorie, 1 pareggio e 4 sconfitte, con una media di 1,3 gol segnati a partita e una difesa tornata solida dopo le difficoltà del 2024. In casa, il rendimento è positivo: due vittorie, un pareggio e una sola sconfitta nelle ultime quattro uscite, e un dato emblematico — quando l’Iraq si porta in vantaggio per 1-0, vince nel 100% dei casi. Dall’altra parte, l’Indonesia mostra una forma altalenante: 3 vittorie, 2 pareggi e 5 sconfitte nelle ultime dieci gare, con una media di 1,3 gol realizzati ma 2,1 subiti a partita. I numeri in trasferta restano preoccupanti, con 3 ko consecutivi e appena 0,6 gol segnati di media lontano da Giacarta.
I precedenti parlano chiaro: 5 vittorie su 5 per l’Iraq, 13 gol fatti e solo 2 subiti. La formazione mediorientale, inoltre, ha vinto con almeno due reti di scarto in 4 degli ultimi 5 scontri diretti, mantenendo una media di 2,6 gol per partita. L’Indonesia, che non ha mai espugnato il campo iracheno, dovrà rompere un tabù lungo più di cinquant’anni. Curiosamente, entrambe le squadre tendono a partire forte: l’Iraq chiude in vantaggio il primo tempo nel 16% dei match, mentre l’Indonesia nel 28%, ma la differenza la fanno la gestione e la tenuta mentale — due aspetti che nelle sfide dirette hanno sempre premiato i padroni di casa.
LE PROBABILI FORMAZIONI DI IRAQ – INDONESIA 11.10.2025
IRAQ (4-2-3-1): Hasan; Putros, Younis, Tahseen, Doski; Rashid, Sher; Farji, Bayesh, Jasim; Hussein. Ct: Graham Arnold.
INDONESIA (4-2-3-1): Paes; James, Idzes, Diks, Sayuri; Klok, Pelupessy; Jonathans, Oratmangoen, Kambuaya; Romeny. Ct: Patrick Kluivert.
AFC QUALIFICAZIONI MONDIALI 2026, LA CLASSIFICA DEL GRUPPO B
Dopo una giornata la classifica recita così: Arabia Saudita 3, Iraq e Indonesia 0.
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