Il conflitto in Medio Oriente impedisce a Mehdi Taremi di raggiungere i compagni nerazzurri negli Stati Uniti. Cristian Chivu comincia la sua avventura da allenatore dell’Inter con un attacco decimato e poche alternative dietro Lautaro e Thuram.
Tutta l’Inter è in apprensione per Mehdi Taremi. L’attaccante iraniano non potrà partecipare al Mondiale per Club 2025 perché bloccato a Teheran dopo lo scoppio del conflitto tra Iran e Israele. Una situazione che va ben oltre il calcio, e che rende impossibile ogni spostamento aereo dal Paese: con lo spazio aereo iraniano chiuso per motivi di sicurezza, la partenza di Taremi è stata cancellata e non ci sono vie alternative al momento percorribili. Il club nerazzurro è in contatto costante con il giocatore, ma l’assenza è ormai certa.
CHIVU PARTE CON L’EMERGENZA: SOLO LA THULA GARANTISCE CERTEZZE
Cristian Chivu inizia così la sua esperienza sulla panchina dell’Inter con un ostacolo non da poco. L’attacco, già ridotto all’osso, dovrà affrontare la competizione più importante dell’estate con pochissime alternative dietro ai due titolarissimi, Lautaro Martinez e Marcus Thuram.
Se la coppia “ThuLa” offre garanzie in termini di qualità e affiatamento, il resto del reparto offensivo presenta incertezze e criticità, soprattutto dal punto di vista della forma fisica e dell’esperienza.

I FRATELLI ESPOSITO: SPERANZA E SCOMMESSA
Il nome più pronto tra le riserve è quello di Sebastiano Esposito, classe 2002, rientrato dal prestito all’Empoli. Sebbene non sia ancora un titolare inamovibile, il suo bagaglio tecnico e il rodaggio in Serie A lo rendono l’opzione più concreta.
C’è poi Pio Esposito, classe 2005, talento purissimo e attaccante del futuro. Ma per ora resterà ai box: una distorsione al ginocchio rimediata nella finale playoff con lo Spezia contro la Cremonese lo costringerà a saltare almeno le prime due gare del torneo.
Dopo il lungo infortunio al ginocchio patito con la maglia dell’Olympique Marsiglia, Valentin Carboni è tornato ad allenarsi regolarmente. Chivu lo conosce bene, ma il baby talento non gioca un minuto ufficiale dal 12 ottobre 2024. La forma non è ottimale, e il suo impiego sarà graduale.
LUIS HENRIQUE POSSIBILE JOLLY D’EMERGENZA
Nel momento del bisogno, Chivu potrebbe anche inventarsi qualcosa. Luis Henrique, arrivato da poco dall’OM, è un esterno offensivo ma potrebbe essere adattato in posizione più centrale. Non è il suo ruolo naturale, ma in caso di emergenza ogni risorsa dovrà essere sfruttata.
Infine, due nomi noti non compaiono nella lista dei convocati: né Marko Arnautovic, il cui contratto non è stato rinnovato, né Joaquín Correa, che parteciperà comunque al Mondiale per Club… ma con il suo nuovo club, il Botafogo.