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SAN SIRO, GENNAIO 1981: QUANDO UNION BRESCIA E INTER SI INCROCIARONO NEL TORNEO DI CAPODANNO

Un confronto inedito senza precedenti ufficiali, tra legami giovanili, intrecci territoriali e un viaggio nella memoria che riporta l’Union Brescia fino alla San Siro del 1981.

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Non esiste alcun precedente ufficiale tra l’Unio Brescia e l’Inter Under 23, così come più in generale le Rondinelle non hanno mai affrontato squadre Next Gen nella loro storia. Una novità assoluta, che rende il confronto ancora più curioso e inedito.

Gli intrecci tra i due mondi, tuttavia, non mancano. In casa biancoazzurra, Davide Guglielmotti ed Edoardo Bergomi hanno entrambi militato nel settore giovanile dell’Inter. Percorso inverso per alcuni nerazzurri che hanno lasciato traccia in provincia: il portiere Paolo Raimondi (Pro Palazzolo), il terzino Tommaso Avitabile (Ciliverghe) e due figure ben note ai tifosi bresciani come Luca Fiordilino e Stefano Vecchi, entrambi ex Feralpisalò, con Vecchi oggi tecnico di grande esperienza nel panorama interista.

UN SALTO NEL PASSATO: IL TORNEO DI CAPODANNO 1981

In assenza di precedenti diretti, vale la pena rispolverare una sfida storica contro l’Inter che possa stuzzicare la memoria e la curiosità. Il viaggio nel tempo porta al Torneo di Capodanno 1981, competizione oggi quasi dimenticata ma dal significato particolare.

Nella stagione 1980-81, il campionato di Serie A affrontò una lunga sosta di tre settimane tra dicembre e gennaio. La causa fu l’invito ricevuto dalla Nazionale italiana a partecipare in Uruguay al “Mundialito”, torneo celebrativo per il cinquantenario della vittoria mondiale del 1930, riservato alle Nazionali già campioni del mondo. Tutte presenti, tranne l’Inghilterra, che per ragioni politiche lasciò il posto all’Olanda.

Per mantenere ritmo e condizione delle squadre di club, la Lega Nazionale Professionisti e la FIGC organizzarono così il Torneo di Capodanno, riservato ai sedici club di Serie A 1980-81. Le squadre furono divise in quattro gironi da quattro, con due gare a testa per ciascuna.

Il Brescia venne inserito nel girone con Inter, Torino e Bologna. Il calendario prevedeva la trasferta a San Siro contro i nerazzurri e la successiva sfida casalinga con il Torino. Le Rondinelle persero 2-0 a Milano e pareggiarono 0-0 al Rigamonti con i granata. Il girone fu vinto dal Bologna, poi eliminato in semifinale dalla Juventus, che a sua volta cadde in finale contro l’Ascoli, vincitore del torneo.

4 GENNAIO 1981: UNA SAN SIRO INSOLITA

Il 4 gennaio 1981 il Brescia si presenta a San Siro per affrontare l’Inter nella prima gara del girone. I nerazzurri sono privi di diversi Nazionali – Giuseppe Baresi, Altobelli, Oriali, Marini e Bordon – e colgono l’occasione per testare in prestito il 28enne attaccante jugoslavo della Dinamo Zagabria, Abid Kovacevic.

Il Brescia, dal canto suo, deve rinunciare all’infortunato Salvioni e tiene Biagini precauzionalmente in panchina. Davanti a circa 7.000 spettatori, sparsi in un impianto che offre un colpo d’occhio quasi surreale, la gara assume i contorni di una partitella di allenamento: ritmi bassi, pochi rischi e l’obiettivo comune di evitare infortuni, anche se il nerazzurro Ambu sarà costretto ad uscire dopo appena 20 minuti.

La partita resta poco spettacolare ma trova comunque due episodi decisivi. Al 23’, sugli sviluppi di una rimessa laterale battuta in via sperimentale con i piedi, Prohaska mette in mezzo un pallone sul quale la difesa bresciana manca l’intervento: Pasinato, dai quindici metri, scarica un diagonale potente sotto la traversa. Il Brescia va vicino al pareggio con una splendida punizione di Penzo, respinta con difficoltà da Cipollini.

Il raddoppio arriva al 62’: ancora Prohaska pesca in profondità Kovacevic, che brucia Groppi e supera Malgioglio, fissando il risultato sul 2-0.

VIDEO – TORNEO DI CAPODANNO 1981: INTER–BRESCIA 2-0 A SAN SIRO

TABELLINO

Milano, 4 gennaio 1981

INTER – BRESCIA 2-0

GOL: 23’ Pasinato, 62’ Kovacevic
ARBITRO: Mattei di Macerata
SPETTATORI: 7.000

INTER: Cipollini, Tempestilli, Pancheri, Pasinato, Fontanini, Mozzini (65’ Bini), Caso, Prohaska, Ambu (20’ Marmaglio), Beccalossi, Kovacevic.
(Riserve: Busi, Canuti, Muraro).

BRESCIA: Pellizzaro (46’ Malgioglio), Podavini, Galparoli (46’ Iachini), De Biasi, Groppi, Venturi, Bergamaschio, Bonometti, Sella, Torresani, Penzo.
(Riserve: Biagini, Quaggiotto, Gagliazzi).

Archivio storico: Guido Franchi, Mauro Agretti, Massimiliano Bragaglio.

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