F1, 10 cose da sapere sul GP in Arabia Saudita a Jeddah

Checo Pérez è diventando il primo poleman messicano. Precede le due Ferrari di Leclerc e Sainz. Quarto Verstappen, male Hamilton. Non prenderà il via Mick Schumacher. Andiamo alla scoperta delle curiosità più interessanti a riguardo con le 10 cose sul GP dell’Arabia Saudita!

A poche ore dal Gran Premio dell’Arabia Saudita, dove la Red Bull di un incredibile Sergio Pérez ha ottenuto al fotofinish la prima pole position della carriera dopo 215 gare disputate, capiremo chi la spunterà nella battaglia tecnica e agonistica con le Ferrari.

Infatti, dietro al messicano si sono piazzate le “Rosse” di Charles Leclerc, secondo, e Carlos Sainz terzo. Solo quarto Max Verstappen con l’altra RB18 e in difficoltà con le gomme, mentre per le Mercedes c’è stata la clamorosa esclusione dalla Q2 di Lewis Hamilton e la sesta posizione di George Russell in Q3, nonostante tutte le difficoltà causate dallo scarso equilibrio della W13. Competitive la prestazione delle Alpine con Esteban Ocon e Fernando Alonso in grado di piazzarsi in 5° e 7° posizione. Conferma anche per l’Alfa Romeo, che partirà dall’ottava casella con Valtteri Bottas.

Mick Schumacher, invece, non prenderà il via alla gara. Il pilota della Haas, vittima di un tremendo impatto nella Q2 è stato trasportato in elicottero in ospedale per degli accertamenti. Non ha riportato nulla di grave, fortunatamente, ma Guenther Steiner, team principal del team, ha annunciato che domani la vettura del tedesco non correrà.

Il tracciato di Jeddah ospiterà il secondo round del Campionato Mondiale 2022, prima di sbarcare in Australia il 10 aprile per la terza prova. Andiamo a scoprire dieci dati chiave sulla seconda tappa del Mondiale:

  1. Il GP di Jeddah è quello con più curve del Mondiale con 27, 16 a sinistra e 11 a destra, e il più veloce circuito cittadino dell’attuale calendario di F1. Nella passata edizione, quella dell’esordio assoluto in Arabia Saudita, Lewis Hamilton fece registrare una vittoria, la pole position e il giro più veloce. Il sette volte iridato è il pilota in F1 con il maggior numero di successi in Medio Oriente (15) tra Bahrein, Qatar, Arabia Saudita, Abu Dhabi, Turchia e Azerbaidjan.
  2. Sergio Pérez ha conquistato la prima pole position della carriera. È il rpimo messicano della storia a riuscirci, il 103esimo nella storia della F1. Ha impiegato 215 gare per ottenere la pole, battendo il record di Mark Webber, che ne impiegò 133. Ha la possibilità di raccogliere 900 punti in F1 (896 ora) e raggiungere i 100 giri in testa nella sua carriera (95 ora). 11 anni fa Pérez debuttò in Formula Uno nel GP d’Australia al volante di una Sauber e in caso di vittoria raggiungerebbe il connazionale Pedro Rodríguez con due. Ma il messicano non ha terminato le ultime tre gare e potrebbe diventare il primo pilota della Red Bull a ritirarsi per quattro GP dopo David Coulthard tra il 2006 e il 2007 con cinque.
  3. I tre piloti che non hanno tagliato il traguardo in Bahrain erano motorizzati Red Bull: Pierre Gasly per Alpha Tauri e le due ufficiali. Due piloti Red Bull potrebbero registrare due GP di fila senza finire la corsa per la seconda volta: la prima è stata nel 2006 tra San Marino e ed Europa con David Coulthard e Christian Klien.
  4. Max Verstappen, in caso di ritiro, diventerebbe il primo campione del mondo di F1 in carica a ritirarsi nelle prime due gare della stagione dopo Mika Hakkinen. Il pilota finlandese della McLaren-Mercedes si era ritirato in Australia e Brasile nel 2000 dopo essere stato campione del mondo di F1 nel 1999.
  5. La Ferrari si presenta dopo la doppietta messa a segno in Bahrein: era dal 2019, a Singapore con Sebastian Vettel e Charles Leclerc che non la conquistava. Rimane il team di Formula Uno con più doppiette di sempre (85) e l’ultima volta che ne ha realizzate due consecutive è stato nel 2008 tra Bahrain e Spagna grazie a Kimi Raikkonen e Felipe Massa. Si trattavano della terza e quarta prova del Mondiale, mentre nelle prime due non ci è mai riuscita.
  6. Carlos Sainz potrebbe diventare il primo pilota spagnolo a raggiungere tre podi consecutivi dopo Fernando Alonso, quando fece registrare tre secondi posti tra Belgio e Singapore nella stagione 2013.
  7. La crisi Mercedes AMG è evidente e non conquistava almeno una pole nei primi due GP dal 2013.
  8. George Russell si è piazzato rispettivamente al 9° e 4° posto nei suoi primi due GP con la Mercedes AMG F1. Il britannico potrebbe diventare il secondo pilota Mercedes a non raggiungere il podio nelle prime tre gare dopo Michael Schumacher nel 2010.
  9. Grazie al quinto posto di Kevin Magnussen in Bahrain, HAAS ha raccolto sette punti, uno in più (10) rispetto alle due precedenti stagioni (3). L’ultima volta che hanno conquistato punti in due gare consecutive è stato nel 2019 grazie al 10° posto di Romain Grosjean in Spagna e Monaco, oltre al 7° posto di Kevin Magnussen in Spagna.
  10. Valtteri Bottas dell’Alfa Romeo è il pilota non Campione del Mondo di F1 con il maggior numero di punti conquistati (1746) potrebbe eguagliare Rubens Barrichello come il non Campione del Mondo ad aver raggiunto il maggior numero di podi di sempre in F1 (68).

A proposito di Cristian La Rosa

Cristian La Rosa. Classe ’76, ama il calcio e lo sport in generale. Segue con passione il calcio internazionale e ha collaborato con alcuni web magazine. È il fondatore, ideatore ed editore.

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