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Fonte: profilo Instagram Nakrebi

Georgia-Spagna, Qualificazioni Mondiali UEFA: anteprima, probabili formazioni e pronostico 15.11.2025

Georgia e Spagna si sfidano in un match decisivo: statistiche, precedenti e stato di forma accendono una gara che può cambiare il destino del Gruppo E

INTRODUZIONE ALLA PARTITA

  • Ultimo precedente nelle Qualificazioni Mondiali: Spagna 2-0 Georgia;
  • Luogo: Stadio Boris Paichadze, Tbilisi (Georgia);
  • Data: Sabato 15 Novembre 2025;
  • Ora: 18.00;
  • Percentuali: vittoria Georgia 9%, Pareggio (X) 14%, vittoria Spagna 77%;
  • Secondo noi: 0-3 Spagna al 18%;
  • Ranking FIFA Men’s: Georgia (70), Spagna (1).

L’ANTEPRIMA DI GEORGIA-SPAGNA

Lo Stadio Boris Paichadze di Tbilisi si prepara ad accogliere una delle sfide più delicate e affascinanti dell’intero Gruppo E: Georgia–Spagna. Una partita che potrebbe indirizzare in modo definitivo il destino delle due nazionali nelle Qualificazioni Mondiali, con la Roja a un passo dalla qualificazione matematica e la squadra di Sagnol aggrappata alle ultime, sottilissime speranze di playoff. Ma proprio quando tutto sembra già scritto, il calcio internazionale ama ribaltare pronostici e convinzioni: ed è qui che entra in gioco la pressione, la storia e quell’imprevedibilità che può trasformare una gara apparentemente scontata in un caso nazionale.

La Georgia arriva all’appuntamento con quattro sconfitte nelle ultime cinque gare ufficiali, ma il rendimento casalingo racconta una squadra diversa, più coraggiosa e trascinata da una tifoseria che raramente tradisce. La perdita dell’attaccante Mikautadze pesa, eccome, ma rimane intatta la luce più brillante del calcio georgiano: Khvicha Kvaratskhelia. Il talento del PSG, capace di spaccare le partite contro qualunque avversario, sarà la chiave per provare a scardinare una difesa spagnola che non ha ancora subito gol nel girone. E non è un dettaglio: 15 reti segnate, zero subite, quattro vittorie su quattro. La fotografia di una nazionale che, anche senza Rodri, Pedri, Nico Williams e Lamine Yamal, continua a giocare con una fluidità e una maturità che poche selezioni al mondo possono permettersi.

La squadra di Luis de la Fuente arriva in Georgia con il vento in poppa e la consapevolezza di avere il controllo del proprio destino. Le goleade contro Turchia e Bulgaria hanno confermato un gruppo ricco di alternative e soluzioni tecniche: Ferran Torres continua il suo periodo di rinascita, Oyarzabal è tornato decisivo, mentre Zubimendi e Merino formano una mediana solida e intelligente. Il sistema di gioco spagnolo non lascia mai punti di riferimento, e per una difesa come quella georgiana – reduce da otto gol subiti nelle ultime due gare contro Spagna e Turchia – si preannuncia una serata complicata.

I precedenti non aiutano la Georgia: otto sconfitte negli ultimi nove incroci, con l’unica vittoria arrivata in un’amichevole ormai lontana nel tempo. E soprattutto un dato che pesa come un macigno: nelle tre partite giocate a Tbilisi contro la Spagna, i padroni di casa non hanno mai raccolto punti. Ma proprio perché tutto sembra orientato verso la Roja, la sfida diventa interessante: la Georgia non ha nulla da perdere, può permettersi coraggio, verticalità, pressione emotiva. E in serate così, basta un episodio – un contropiede, un errore, una scintilla di Kvaratskhelia – per cambiare il copione.

La Spagna parte forte, fortissima, ma nel calcio internazionale esistono le giornate storte, i cartellini che pesano, le partite che si incanalano in modo inatteso. Tbilisi è uno stadio che “mangia” l’energia degli avversari, e la Georgia vuole provarci: se non per i tre punti, almeno per lasciare un segno.

Questa non sarà una gara banale. Sarà una sfida tra ambizioni opposte, tra una certezza europea e una nazionale che sogna ancora di riscrivere il proprio destino.

I NUMERI E LE STATISTICHE CHIAVE DI GEORGIA-SPAGNA

La supremazia della Spagna nei confronti diretti con la Georgia è certificata da numeri che parlano da soli: otto vittorie negli ultimi nove incroci e una differenza reti complessiva di 25-5 rendono chiaro quanto la Roja abbia spesso imposto ritmo, qualità e cinismo. E non è un caso che gli uomini di De la Fuente arrivino a Tbilisi con una striscia aperta di quattro successi nelle Qualificazioni Mondiali e ben tredici partite consecutive a segno, oltre a quattro clean sheet di fila che raccontano una solidità difensiva difficilissima da scalfire.

Impressionante anche il dato legato ai primi tempi: la Spagna è avanti all’intervallo nel 90% delle gare, mentre la Georgia lo è nel 50%, un divario che fotografa l’impatto immediato e l’intensità con cui gli spagnoli entrano in partita. Se la Georgia in casa riesce mediamente a segnare 2,33 gol, la Roja risponde con una media di tre reti lontano dai propri confini, senza aver ancora incassato un solo gol in trasferta in questa qualificazione.

L’unica fiammata georgiana negli ultimi anni non basta a nascondere il trend: cinque precedenti recenti, cinque vittorie spagnole e una media di 4,6 gol complessivi a partita, con un primo tempo che viaggia addirittura a 2,4 reti. Kvaratskhelia resta l’arma principale dei padroni di casa, ma dall’altra parte Merino guida una squadra che ha dimostrato di saper colpire in ogni modo e in ogni momento della gara.

Tutti segnali che preannunciano un match ad altissimo coefficiente emotivo e statistico, dove la Georgia dovrà compiere un vero miracolo sportivo per invertire una tendenza che, almeno sulla carta, sembra già scritta.

LE PROBABILI FORMAZIONI DI GEORGIA-SPAGNA 15.11.2025

GEORGIA (4-3-3): Mamardashvili; Kakabadze, Kashia, Goglichidze, Gocholeishvili; Kiteishvili, Mekvabishvili, Kochorashvili; Zivzivadze, Kvilitaia, Kvaratskhelia. Ct: Willy Sagnol.

SPAGNA (4-3-3): Simon; Porro, Le Normand, Cubarsi, Cucurella; Merino, Zubimendi, Ruiz; Oyarzabal, F Torres, Baena. Ct: Luis de la Fuente.

UEFA QUALIFICAZIONI MONDIALI 2026, LA CLASSIFICA DEL GRUPPO E

Dopo quattro giornate la classifica recita così: Spagna 12, Turchia 9, Georgia 3 e Bulgaria 0.

A proposito di Cristian La Rosa

Cristian La Rosa. Classe ’76, ama il calcio e lo sport in generale. Segue con passione il calcio internazionale e ha collaborato con alcuni web magazine. È il fondatore, ideatore ed editore.