Barcellona–Osasuna, numeri e tradizione sorridono ai blaugrana: al Camp Nou i catalani puntano all’ennesima vittoria.
TUTTO SU BARCELLONA-OSASUNA, SFIDA VALIDA PER LA 16^ GIORNATA DI LIGA
- Ultimo precedente in Primera Division: Barcellona 3-0 Osasuna;
- Luogo: Camp Nou, Barcellona (Spagna);
- Data: Sabato 13 Dicembre 2025;
- Ora: 18.30;
- Percentuali: vittoria Barcellona 78%, Pareggio (X) 14%, vittoria Osasuna 8%;
- Secondo noi: 3-0 Barcellona al 18%.
L’ANTEPRIMA DI BARCELLONA-OSASUNA
Il Barcellona si presenta all’appuntamento con l’Osasuna nel momento forse più convincente della sua stagione. La vetta della Liga è saldamente in mano ai blaugrana, che arrivano da sei vittorie consecutive in campionato e da un successo europeo che ha rafforzato fiducia e consapevolezza. Il calendario resta fitto e le energie vanno dosate con attenzione, ma al Camp Nou la squadra di Hansi Flick sta viaggiando a ritmi impressionanti: cinque vittorie su cinque, oltre tre gol segnati di media e una sensazione costante di controllo della partita, anche quando la gara si complica.
L’Osasuna, però, non è un avversario da sottovalutare. La classifica racconta una squadra in difficoltà, ma il rendimento recente mostra segnali di risveglio, soprattutto sul piano dell’intensità e dell’organizzazione. Lisci ha costruito un gruppo compatto, che difende basso e prova a colpire negli spazi, affidandosi all’esperienza di Budimir e alla qualità tra le linee di Oroz e Rubén García. Il problema principale resta la trasferta: pochi gol segnati, tante partite in cui l’Osasuna fatica a reggere l’urto quando il ritmo sale.
Per il Barcellona la chiave sarà gestire tempi e fasi del match. Senza alcuni titolari importanti, Flick potrebbe ruotare ancora, ma la profondità della rosa consente ai catalani di mantenere un livello altissimo. Lamine Yamal continua a essere l’elemento che rompe gli equilibri, Rashford garantisce profondità e Ferran Torres vive un momento di straordinaria efficacia sotto porta. Pedri, quando è in campo, resta il metronomo emotivo e tecnico di una squadra che segna tanto, ma concede ancora qualcosa dietro.
I precedenti al Camp Nou sono nettamente favorevoli ai blaugrana, eppure l’Osasuna ha già dimostrato in passato di saper colpire quando il Barcellona abbassa la soglia d’attenzione. Tra stanchezza post-Champions, possibili rotazioni e l’obbligo di vincere per tenere a distanza il Real Madrid, la partita nasconde più insidie di quanto dica la classifica. Ed è proprio questo equilibrio sottile tra forza dominante e rischio latente a rendere la sfida più interessante di quanto sembri sulla carta.
I NUMERI E LE STATISTICHE CHIAVE DI BARCELLONA-OSASUNA
I numeri raccontano una sfida storicamente sbilanciata, soprattutto al Camp Nou, dove il Barcellona ha vinto 18 delle ultime 23 partite contro l’Osasuna con una differenza reti schiacciante di 72-10, e dove il 3-0 è diventato quasi un marchio di fabbrica, finale più frequente sia in casa sia nel computo totale dei precedenti. I blaugrana arrivano con una striscia aperta di otto vittorie consecutive interne in Liga e un percorso casalingo immacolato (8-0-0), impreziosito da oltre tre gol segnati di media a partita e da una costante capacità di colpire in ogni fase del match: il 21% delle reti arriva addirittura nei primi 15 minuti, ma un’altra fetta identica viene prodotta nel finale, tra il 76’ e il 90’.
L’Osasuna, al contrario, soffre terribilmente lontano da Pamplona, con sei trasferte su otto senza gol e un ruolino esterno che parla di zero vittorie. Anche le dinamiche “live” rafforzano il quadro: quando il Barça passa avanti in casa, chiude l’82% delle gare, mentre l’Osasuna, se va sotto in trasferta, riesce a ribaltare il risultato solo nel 6% dei casi. Ferran Torres, capocannoniere blaugrana con 11 reti, guida un attacco che segna in media due gol a partita contro i rojillos, mentre Budimir resta l’arma principale degli ospiti ma con numeri molto più contenuti.
Con una media complessiva di tre gol a match negli scontri diretti e un Barcellona reduce da prestazioni nettamente migliori, le statistiche disegnano un confronto in cui l’inerzia sembra già tracciata, anche se il calcio, come sempre, ama sorprendere quando meno te lo aspetti.
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LE PROBABILI FORMAZIONI DI BARCELLONA-OSASUNA 13.12.2025
BARCELLONA (4-2-3-1): J Garcia; Kounde, Cubarsi, Martin, Balde; Pedri, E Garcia; Yamal, Raphinha, Rashford; F Torres. Allenatore: Hansi Flick.
OSASUNA (4-2-3-1): Herrera; Arguibide, Boyomo, Catena, Bretones; Moncayola, Torro; Munoz, Oroz, Ruben Garcia; Budimir. Allenatore: Alessio Lisci.
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