Getafe-Elche, LaLiga: anteprima, probabili formazioni e pronostico 28.11.2025

Getafe-Elche, equilibrio e necessità di punti: al Coliseum sfida ad alta intensità tra due squadre in cerca di riscatto e continuità in Liga

INTRODUZIONE ALLA PARTITA

  • Ultimo precedente in Amichevole: Elche 2-1 Getafe;
  • Luogo: Coliseum Alfonso Pérez, Getafe (Spagna);
  • Data: Venerdì 28 Novembre 2025;
  • Ora: 21.00;
  • Percentuali: vittoria Getafe 41%, Pareggio (X) 32%, vittoria Elche 27%;
  • Secondo noi: 1-1 al 14%.

L’ANTEPRIMA DI GETAFE-ELCHE

Il Coliseum Alfonso Pérez apre la 14ª giornata di Liga con una sfida che promette tensione, nervi e pochi margini d’errore: Getafe contro Elche, due squadre separate da appena un punto ma con stati d’animo radicalmente opposti. I padroni di casa arrivano da due sconfitte consecutive per 1-0, entrambe dolorose e figlie di dettagli sfuggiti tra le dita — prima a Maiorca, poi nel derby con l’Atletico Madrid — e ora cercano una reazione immediata per non perdere il treno della parte alta della classifica.

Bordalás, però, deve fare i conti con una situazione delicata: le squalifiche di Milla, Mario Martín e Abqar tolgono struttura e personalità a un Getafe che ha costruito i suoi punti sulla compattezza e sull’intensità nei duelli. Toccherà a profili come Femenía, Javier Muñoz e Juanmi garantire corsa, ordine e una spinta diversa, mentre davanti ci sarà ancora una volta l’affidabilità di Borja Mayoral e la fantasia di Adrián Liso, due dei pochi punti fermi in un undici inevitabilmente rimaneggiato.

Dall’altra parte, l’Elche si presenta con un morale totalmente ribaltato: il 2-2 contro il Real Madrid è stato un manifesto di coraggio, lucidità e resistenza. La squadra di Sarabia ha assaporato il colpaccio fino all’84’, prima del pareggio di Bellingham, ma ha dimostrato di poter reggere il ritmo delle big. L’unico problema? Fuori casa, i biancoverdi non hanno ancora vinto: tre pareggi, tre sconfitte e una fragilità difensiva che lontano dal Martínez Valero emerge con maggiore evidenza.

L’Elche però resta imprevedibile, capace di alzare i giri grazie alle giocate di Rafa Mir e André Silva, mentre a centrocampo l’equilibrio passa dai piedi di Aguado e Febas. Le assenze pesano anche qui — su tutte quella di Chust, squalificato — ma il rientro di Pedro Bigas offre solidità alla linea arretrata.

I numeri raccontano una partita più equilibrata di quanto sembri: il Getafe segna e subisce con regolarità, l’Elche pareggia come nessun’altra squadra in Liga e gli scontri diretti recenti sono stati spesso decisi da episodi, pali, deviazioni e finali ad altissima volatilità.

Insomma, una gara dove il dettaglio può cambiare tutto: un rimpallo, un cartellino, un’incursione nel momento giusto. E proprio per questo Getafe-Elche si presenta come uno dei match più intriganti e imprevedibili dell’intero turno.

I NUMERI E LE STATISTICHE CHIAVE DI GETAFE-ELCHE

I numeri raccontano una sfida dal copione spesso identico: il risultato più frequente tra Getafe ed Elche è l’1-1, finale registrato 9 volte, di cui 5 proprio al Coliseum, dove negli ultimi dieci incroci il bilancio è rimasto in equilibrio assoluto (2 vittorie ciascuno e ben 6 pareggi). Anche sulle lunghe distanze le gerarchie non cambiano: su 23 confronti complessivi, 6 successi a testa e 11 pareggi, con un leggero vantaggio nella differenza reti per i madrileni (28-24). Ma c’è un dato che pesa: l’ultima vittoria interna del Getafe risale al 2017, un dettaglio che aggiunge pressione a una squadra reduce da due gare consecutive senza segnare e da un rendimento casalingo altalenante.

Elche, però, fuori casa non sorride: in Liga ha un 0-3-3 esterno e viene da tre sconfitte consecutive in trasferta, pur rimanendo pericoloso nelle ripartenze grazie a quel 31% di gol realizzati tra il 46’ e il 60’, la loro finestra preferita. Il Getafe risponde con un dato ancora più significativo: il 33% dei suoi gol arriva tra il 61’ e il 75’, percentuale più alta dell’intero campionato, segno di una squadra che cresce nella ripresa.

Interessante anche l’impatto del primo gol: quando il Getafe passa avanti in casa vince il 50% delle volte, mentre l’Elche, se si porta in vantaggio in trasferta, chiude con i tre punti nel 63% dei casi. Al contrario, se va sotto lontano dal Martínez Valero non ribalta mai: 0% di rimonte.

Le prestazioni recenti suggeriscono un Getafe più brillante dell’Elche, anche se gli ultimi cinque scontri diretti premiano i biancoverdi (3 vittorie a 1). Le medie gol restano contenute (2.2 a partita, 1.2 nel primo tempo), ma con una tendenza chiara: l’Elche segna di più negli scontri diretti (1.4 contro 0.8) e mantiene un rendimento offensivo più costante anche in trasferta (1.24 gol di media).

Tutti segnali che compongono una partita più aperta di quanto dicano le recenti classifiche, con una statistica che continua a pesare su ogni previsione: questa sfida, storicamente, trova sempre un modo per rimanere in equilibrio.

LE PROBABILI FORMAZIONI DI GETAFE-ELCHE 28.11.2025

GETAFE (4-4-2): Soria; Iglesias, Djene, Duarte, Rico; Femenia, Munoz, Arambarri, Juanmi; Liso, Mayoral. Allenatore: Jose Bordalas.

ELCHE (5-3-2): Pena; Fort, Nunez, Affengruber, Bigas, Valera; Diangana, Aguado, Febas; Mir, Silva. Allenatore: Eder Sarabia.

A proposito di Cristian La Rosa

Cristian La Rosa. Classe ’76, ama il calcio e lo sport in generale. Segue con passione il calcio internazionale e ha collaborato con alcuni web magazine. È il fondatore, ideatore ed editore.