Getafe-Real Madrid, sfida tra numeri e orgoglio: i Blancos vogliono blindare la vetta, ma al Coliseum nulla è mai scontato
INTRODUZIONE ALLA PARTITA
- Ultimo precedente in Primera Division: Getafe 0-1 Real Madrid;
- Luogo: Coliseum Alfonso Pérez, Getafe (Spagna);
- Data: Domenica 19 Ottobre 2025;
- Ora: 21.00;
- Percentuali: vittoria Getafe 13%, Pareggio (X) 19%, vittoria Real Madrid 68%;
- Secondo noi: 1-3 Real Madrid al 17%.
L’ANTEPRIMA DI GETAFE-REAL MADRID
Domenica sera al Coliseum Alfonso Pérez si accende una sfida che, almeno sulla carta, sembra già scritta ma che il calcio insegna a non dare mai per scontata. Il Getafe ospita il Real Madrid nella 9ª giornata di Liga, con due stati d’animo agli antipodi: i padroni di casa cercano un colpo che darebbe respiro e prestigio, mentre i Blancos vogliono consolidare il primato in classifica prima di una settimana cruciale tra Champions League ed El Clásico.
La squadra di José Bordalás ha costruito la propria identità su ordine e compattezza, ma nelle ultime uscite è mancata la cattiveria negli ultimi metri. Dopo un buon avvio di stagione, il Getafe si è un po’ inceppato, con troppi pareggi e un attacco che fatica a concretizzare le poche occasioni create. Tuttavia, davanti al proprio pubblico, gli azulones restano un avversario scomodo: fisicità, pressing alto e qualche “trappola” tattica sono marchi di fabbrica che possono sporcare le trame di gioco anche delle grandi squadre.
Dall’altra parte, il Real Madrid di Xabi Alonso arriva forte di una forma scintillante e di un tridente che fa paura a chiunque: Mbappé, Vinícius e Mastantuono stanno trovando un’intesa sempre più naturale, mentre Bellingham sembra aver ripreso a dominare la trequarti con la solita autorità. Gli infortuni in difesa obbligheranno però a qualche adattamento — Valverde terzino destro su tutti — e questo potrebbe offrire qualche spazio imprevisto al contropiede dei padroni di casa.
Il pronostico pende inevitabilmente verso i campioni della capitale, ma la storia insegna che il Coliseum può trasformarsi in un campo minato: basterà un episodio, un’espulsione o una disattenzione per rendere tutto più incerto. Per il Real Madrid, l’obiettivo è chiaro: vincere, convincere e arrivare a pieni giri alla sfida con il Barcellona. Per il Getafe, invece, è la classica notte in cui si può scrivere una pagina di storia.
I NUMERI E LE STATISTICHE CHIAVE DI GETAFE-REAL MADRID
Quando si parla di Getafe-Real Madrid, i numeri raccontano una storia chiara ma non priva di sfumature. Al Coliseum Alfonso Pérez, il risultato più frequente è lo 0-1 per i Blancos, apparso già quattro volte nella storia recente, a conferma di come i madrileni riescano spesso a imporsi di misura in un contesto tatticamente spigoloso.
Negli ultimi venti incroci casalinghi, il Getafe ha strappato appena cinque vittorie contro le dodici del Real, con una differenza reti eloquente di 33-16 in favore dei campioni della capitale. Il dominio statistico prosegue anche considerando tutti i 41 confronti: 31 successi del Real Madrid, solo 6 del Getafe e 4 pareggi, con un totale di 90 reti contro 29. L’anno scorso la squadra oggi guidata da Xabi Alonso si impose due volte su due (2-0 al Bernabéu e 1-0 in trasferta), mantenendo la porta inviolata.
Curioso il dato sui momenti del match: il Real segna il 32% dei propri gol tra il 31’ e il 45’, fase in cui spesso decide le partite. Nonostante il Getafe arrivi da quattro gare senza vittorie, resta imbattuto nelle ultime cinque in casa e può contare sulla verve di Liso (3 gol) e sugli assist di Milla (5). Dall’altra parte, Mbappé e Vinícius formano la coppia più esplosiva della Liga con 13 gol e 8 assist complessivi.
Le cifre non mentono: il Real Madrid ha segnato in 11 partite consecutive e vince l’85% delle gare in trasferta in cui si porta avanti 1-0, ma il Coliseum ha un’anima imprevedibile — e non è escluso che un episodio, una deviazione o un cartellino rosso possano cambiare il copione scritto dai numeri.
LE PROBABILI FORMAZIONI DI GETAFE-REAL MADRID 19.10.2025
GETAFE (3-4-1-2): Soria; Dakonam, Abqar, Duarte; Femenia, Milla, Arambarri, Rico; Martin; Liso, Mayoral. Allenatore: José Bordalas.
REAL MADRID (4-3-3): Courtois; Valverde, Militao, Asencio, Carreras; Guler, Tchouameni, Bellingham; Mastantuono, Mbappe, Vinicius. Allenatore: Xabi Alonso.
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