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Sfida ad alta tensione tra Real Oviedo e Osasuna: due squadre in cerca di riscatto si giocano punti pesanti per uscire dalla crisi e rilanciare la propria stagione in Liga.
INTRODUZIONE ALLA PARTITA
- Ultimo precedente in Segunda Division: Osasuna 1-0 Real Oviedo;
- Luogo: Estadio Municipal Carlos Tartiere, Oviedo (Spagna);
- Data: Lunedì 3 Novembre 2025;
- Ora: 21.00;
- Percentuali: vittoria Real Oviedo 33%, Pareggio (X) 30%, vittoria Osasuna 37%;
- Secondo noi: 1-1 al 18%.
L’ANTEPRIMA DI REAL OVIEDO-OSASUNA
Anteprima e Analisi Real Oviedo–Osasuna: la sfida tra necessità e orgoglio nel posticipo della Liga. Il Monday Night della Liga si accende al “Carlos Tartiere”, dove il Real Oviedo ospita l’Osasuna in una partita che sa già di crocevia per entrambe. I padroni di casa, penultimi in classifica con soli 7 punti, cercano riscatto davanti al proprio pubblico dopo settimane difficili e un rendimento casalingo disastroso: una sola vittoria e ben quattro sconfitte nelle prime cinque partite interne. Ma la neopromossa di Luis Carrión non ha smesso di credere nel suo progetto e si aggrappa alla qualità ed esperienza di uomini come Salomón Rondón e Santi Cazorla, quest’ultimo ancora in dubbio ma pronto a dare la scossa anche solo dalla panchina.
L’Osasuna, dal canto suo, vive un momento di transizione complicato. La squadra di Alessio Lisci ha mostrato sprazzi di buon calcio, ma lontano da Pamplona si è smarrita: cinque sconfitte su cinque trasferte e un solo gol realizzato, numeri che pesano come macigni. Eppure, con Ante Budimir in gran forma (cinque reti in campionato) e il rientro di alcuni titolari chiave, i “Rojillos” sperano di invertire la rotta proprio contro un avversario in affanno.
Il Real Oviedo ha il peggior attacco della Liga (7 gol segnati) e una difesa vulnerabile (19 subiti), ma ha dato segnali di reazione nel recente 3-3 con il Girona. L’ambiente è caldo e la spinta del pubblico asturiano potrebbe fare la differenza in una gara dove il margine d’errore è minimo.
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In chiave tattica, ci si attende un match equilibrato: Oviedo pronto a chiudersi e ripartire sfruttando la fisicità di Rondón, Osasuna più propositivo ma fragile dietro, soprattutto sulle palle inattive. Un episodio, un cartellino o un colpo di fortuna potrebbero cambiare tutto. In partite così tese, la componente emotiva pesa più della tecnica.
Chi avrà la meglio tra la fame di salvezza del Real Oviedo e l’orgoglio ferito dell’Osasuna? Il campo, come sempre, darà la risposta.
I NUMERI E LE STATISTICHE CHIAVE DI REAL OVIEDO-OSASUNA
Numeri alla mano, Real Oviedo e Osasuna arrivano al posticipo in un momento tutt’altro che brillante, ma i precedenti raccontano di sfide sempre aperte e mai scontate. Nelle ultime cinque gare giocate al “Carlos Tartiere”, i padroni di casa si sono imposti tre volte contro le due vittorie dei “Rojillos”, ma il bilancio complessivo degli ultimi dieci confronti sorride agli ospiti, avanti con cinque successi e una differenza reti di 14-7. Entrambe le formazioni faticano a trovare continuità: il Real Oviedo non vince da quattro partite e ha perso le ultime tre in casa, mentre l’Osasuna ha collezionato cinque sconfitte consecutive in trasferta e subisce gol da sei gare di fila.
Il dato più emblematico? Nessuna delle due riesce a mantenere la porta inviolata: i Blues hanno incassato reti in otto partite consecutive, segno di una fragilità difensiva che potrebbe condizionare anche questa sfida. In avanti, Rondón (2 gol) e Budimir (4) rappresentano i fari offensivi, ma le difficoltà realizzative restano evidenti: entrambe le squadre segnano in media poco più di un gol a partita, con il Real Oviedo a secco in tre delle cinque gare interne e l’Osasuna incapace di colpire in quattro trasferte su cinque. Eppure, nonostante numeri da crisi, la media gol nei loro precedenti è di 2.6 a incontro: un dato che lascia spazio all’imprevedibilità, tipica di due squadre che, pur in difficoltà, possono accendersi in qualsiasi momento.
LE PROBABILI FORMAZIONI DI REAL OVIEDO-OSASUNA 3.11.2025
REAL OVIEDO (4-2-3-1): Escandell; Vidal, Carmo, Costas, Lopez; Colombatto, Dendoncker; Vinas, Reina, Chaira; Rondon. Allenatore: Luis Carrion.
OSASUNA (3-4-3): Herrera; Catena, Boyomo, Cruz; Moncayola, Gomez, Torro, Bretones; Raul Garcia, Budimir, Munoz. Allenatore: Alessio Lisci.
