Norvegia vs Estonia: statistiche, numeri e curiosità di una sfida che può valere la qualificazione mondiale
INTRODUZIONE ALLA PARTITA
- Ultimo precedente nelle Qualificazioni Mondiali: Estonia 0-1 Norvegia;
- Luogo: Ullevaal Stadion, Oslo (Norvegia);
- Data: Giovedì 13 Novembre 2025;
- Ora: 18.00;
- Percentuali: vittoria Norvegia 86%, Pareggio (X) 9%, vittoria Estonia 5%;
- Secondo noi: 4-0 Norvegia al 18%;
- Ranking FIFA Men’s: Norvegia (29), Estonia (130).
L’ANTEPRIMA DI NORVEGIA-ESTONIA
All’Ullevaal Stadion di Oslo si respira aria di grande festa: la Norvegia di Ståle Solbakken è a un passo dalla qualificazione diretta al Mondiale e l’ostacolo di turno, almeno sulla carta, sembra essere alla portata. Contro l’Estonia, infatti, i numeri raccontano una superiorità schiacciante: sei vittorie consecutive nelle qualificazioni, tre su tre in casa, e una striscia di imbattibilità che dura da dieci partite. Ma attenzione, perché il calcio sa sempre riservare sorprese, e basta una disattenzione per riaprire una gara che tutti danno già per scontata.
I padroni di casa sono una macchina da gol, trascinata dal solito Erling Haaland, già autore di 12 reti nel girone, e capace di colpire con costanza soprattutto tra il 31’ e il 45’ — un segmento di gara in cui la Norvegia ha realizzato il 28% delle sue marcature, il dato più alto del torneo. A confermare l’efficacia del gruppo scandinavo c’è anche un altro dato impressionante: ogni volta che la Norvegia passa in vantaggio 1-0 tra le mura amiche, chiude la partita con una vittoria.
L’Estonia, invece, arriva a Oslo con la consapevolezza di non avere nulla da perdere. I baltici non vincono da sei partite e, lontano da Tallinn, hanno segnato appena una volta nelle ultime tre trasferte. Il loro miglior marcatore, Mattias Kait, ha messo a segno tre gol, ma l’assenza di continuità offensiva è stata la principale zavorra di un percorso segnato da alti e bassi.
Nei precedenti diretti, la Norvegia ha vinto due volte negli ultimi quattro confronti, mentre l’Estonia si è imposta solo in un’occasione. La media gol nei loro incroci è bassa (1,25 a partita), segno di sfide spesso bloccate e tattiche, ma con l’attuale stato di forma di Haaland e compagni è difficile immaginare un copione difensivo.
Con un rendimento casalingo perfetto (3 vittorie su 3, 0 gol subiti) e una squadra che chiude in vantaggio già nel primo tempo nell’80% dei casi, la Norvegia ha tutto per confermare la propria superiorità e proseguire il cammino trionfale verso la Coppa del Mondo. Tuttavia, guai a sottovalutare le variabili del gioco: un’espulsione, una giornata storta o un episodio fortunato potrebbero cambiare l’equilibrio di una sfida che, almeno sulla carta, sembra già scritta.
I NUMERI E LE STATISTICHE CHIAVE DI NORVEGIA-ESTONIA
La Norvegia arriva a questa sfida forte di una striscia positiva di 6 vittorie consecutive nelle Qualificazioni Mondiali europee e con un ruolino interno perfetto: 3 successi su 3 in casa, senza mai restare a secco di gol. La squadra di Solbakken è una macchina ben oliata, capace di segnare almeno una rete in 13 partite consecutive e di chiudere il primo tempo in vantaggio nell’80% dei casi. Un dato curioso evidenzia la loro efficienza prima dell’intervallo: il 28% dei gol norvegesi arriva tra il 31’ e il 45’, record assoluto del torneo.
L’Estonia, al contrario, vive un periodo complicato: non vince da 6 partite, e in trasferta ha trovato la via del gol solo in 2 delle ultime 3 gare. Nelle qualificazioni ha faticato soprattutto in fase offensiva, non riuscendo a segnare in un terzo delle partite lontano da casa. Il confronto tra i due attacchi parla chiaro: Haaland è il capocannoniere del girone con 12 gol, mentre il miglior marcatore estone, Kait, si è fermato a 3.
Nei precedenti diretti regna l’equilibrio, ma con un leggero vantaggio per i padroni di casa: 2 vittorie norvegesi, 1 estone e 1 pareggio nelle ultime quattro sfide. La media gol complessiva è bassa (1,25 a gara, di cui solo 0,5 nel primo tempo), ma la forma attuale della Norvegia lascia presagire un copione diverso. In casa, i nordici segnano 4,33 reti di media, mentre l’Estonia si ferma a 0,8 in trasferta.
Un dato emblematico chiude il quadro: quando la Norvegia passa in vantaggio 1-0 in casa, vince il 100% delle partite. Una statistica che racconta meglio di ogni altra la solidità di una squadra che, numeri alla mano, sembra lanciata verso un’altra serata da protagonista.
LE PROBABILI FORMAZIONI DI NORVEGIA-ESTONIA 13.11.2025
NORVEGIA (4-2-3-1): Nyland; Ryerson, Heggem, Ajer, Wolfe; Berg, Berge; Bobb, Sorloth, Nusa; Haaland. Ct: Stale Solbakken.
ESTONIA (4-2-3-1): Hein; Schjonning-Larsen, Mets, Kuusk, Saliste; Soomets, Palumets; Yakovlev, Shein, Saarma; Sappinen. Ct: Jurgen Henn.
UEFA QUALIFICAZIONI MONDIALI 2026, LA CLASSIFICA DEL GRUPPO I
Dopo otto giornate la classifica recita così: Norvegia** 18, Italia** 15, Israele* 9, Estonia* 4 e Moldavia** 1.
*= partita in meno
**= partite in meno
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