Everton-Nottingham Forest, Premier League: anteprima, probabili formazioni e pronostico 6.12.2025

Everton e Nottingham Forest si sfidano in un duello ad alta intensità: statistiche, forma e trend che possono ribaltare ogni pronostico.

INTRODUZIONE ALLA PARTITA

  • Ultimo precedente in Premier League: Nottingham Forest 0-1 Everton;
  • Luogo: Hill Dickinson Stadium, Liverpool (Inghilterra);
  • Data: Sabato 6 Dicembre 2025;
  • Ora: 16.00;
  • Percentuali: vittoria Everton 41%, Pareggio (X) 29%, vittoria Nottingham Forest 30%;
  • Secondo noi: 1-1 al 14%.

L’ANTEPRIMA DI EVERTON-NOTTINGHAM FOREST

Il sabato pomeriggio della Premier League si accende con un intreccio emotivo e tecnico che raramente il calendario regala: Sean Dyche torna a casa, o quasi. L’attuale tecnico del Nottingham Forest ritrova infatti l’Everton, club con cui ha scritto pagine recenti difficili ma intense, e lo fa in un momento delicato per entrambe le squadre. Al nuovissimo Hill Dickinson Stadium i riflettori saranno puntati su una sfida che promette tensione, ritmo e un forte carico narrativo.

L’Everton di David Moyes arriva all’appuntamento con rinnovata fiducia: il successo di Bournemouth – il primo dopo sette cadute consecutive in quel campo – ha restituito ossigeno e momentum ai Toffees, capaci ora di tre vittorie nelle ultime quattro. Un trend che ha riportato i blu del Merseyside nella metà sinistra della classifica, con la sensazione di poter finalmente guardare verso l’alto. Ma i problemi non mancano: in casa, infatti, l’Everton ha mostrato un’inquietante alternanza tra prestazioni solide e blackout improvvisi, come dimostrano le recenti sconfitte pesanti contro Tottenham e Newcastle. Un dualismo che alimenta incertezza e apre a qualsiasi scenario.

Il Forest, invece, ha cambiato volto da quando Dyche si è seduto in panchina. Pragmatismo, linee strette, carattere: la ricetta è quella che il tecnico inglese ha sempre portato con sé, ma stavolta sta funzionando più del previsto. Le cinque vittorie nelle ultime nove gare sono un segnale concreto di risalita, enfatizzato dai colpi esterni contro Wolves e, soprattutto, dal clamoroso 3-0 inferto al Liverpool ad Anfield. Il tipo di risultato che ribalta percezioni e fa tremare qualsiasi avversario, inclusa una squadra fisica e ben organizzata come l’Everton.

Dal punto di vista emotivo, Dyche conosce perfettamente l’ambiente di Liverpool e il modo in cui reagisce alle difficoltà: un vantaggio che potrebbe trasformarsi in chiave tattica. Ma i suoi precedenti contro i Toffees non sorridono affatto: da allenatore ospite solo due successi in 14 tentativi, con un bilancio esterno ampiamente negativo. E proprio lo stadio di casa è tornato a essere un ostacolo ostico per il Forest, che solo nel dicembre 2024 riuscì a espugnare il Merseyside.

A complicare ulteriormente il quadro c’è la situazione legata agli indisponibili: Moyes deve ancora rinunciare a Branthwaite, Coleman e Rohl, mentre Gueye è squalificato. La squadra dovrà reinventarsi nuovamente, soprattutto sugli esterni difensivi, dove l’adattabilità di James Garner sta diventando una soluzione forzata più che una scelta. Dall’altra parte Dyche perde pezzi importanti come Douglas Luiz, Zinchenko, Aina e Awoniyi, e attende l’ultimo via libera su Murillo, leader difensivo imprescindibile quando si tratta di respingere il gioco diretto dell’Everton.

La sfida, dunque, sembra preparata per vivere su episodi, tensioni e dettagli. Un Everton più solido e maturo rispetto a novembre, contro un Forest in crescita, affamato e trascinato dall’energia ritrovata. Due squadre compatte, fisiche, costruite per lottare su ogni pallone: non stupirebbe una gara ruvida, frammentata, decisa da una giocata sulle seconde palle o da un errore di concentrazione. E in un contesto così equilibrato, anche una piccola scintilla – un’espulsione, un gol in mischia, un momento di nervosismo – può ribaltare tutto.

Una partita che ha il fascino di una sliding door per entrambe: l’Everton può rilanciarsi verso l’Europa, il Forest può staccarsi definitivamente dalle sabbie mobili della bassa classifica. Una gara che promette più di quanto sembri. E che potrebbe regalare la sorpresa di giornata.

I NUMERI E LE STATISTICHE CHIAVE DI EVERTON-NOTTINGHAM FOREST

Numeri alla mano, Everton–Nottingham Forest è una sfida molto più equilibrata di quanto la classifica lasci intendere. Negli ultimi sette confronti giocati a Liverpool il bilancio è perfettamente in parità – tre vittorie a testa e un pareggio – ma con una leggera pendenza verso i Toffees, avanti 9-6 nel computo delle reti. Un trend confermato anche guardando a un orizzonte più ampio: nelle ultime 15 sfide Everton ha infatti vinto sette volte contro le cinque del Forest, che però arriva a questa gara con una striscia aperta di tre successi e una serie di cinque risultati utili consecutivi.

Interessante anche la distribuzione temporale dei gol: i padroni di casa colpiscono spesso nel quarto d’ora tra il 16’ e il 30’ (21% delle reti), mentre gli uomini di Dyche emergono alla distanza, con un picco tra il 46’ e il 60’ (31%). La gestione dell’inerzia potrebbe diventare un fattore, soprattutto considerando che quando una delle due passa avanti per 1-0 tende poi a portare il risultato a casa con percentuali altissime: 63% l’Everton davanti al proprio pubblico, addirittura 72% il Forest in trasferta.

Eppure entrambe hanno mostrato fragilità nei momenti di difficoltà – se i Toffees ribaltano uno svantaggio casalingo appena nel 9% dei casi, gli ospiti non fanno molto meglio (15%). Curiosità: nonostante le recenti difficoltà offensive in Premier League – Everton a secco in due gare interne, Forest in tre trasferte – la media gol dei precedenti resta viva (2 a partita, 1 nei primi tempi), con Ndiaye e Gibbs-White come uomini più incisivi. Sul piano disciplinare spiccano Dewsbury-Hall e Williams, spesso al limite, mentre le statistiche di forma premiano nettamente il Nottingham.

Ma l’ultimo precedente sorride all’Everton, vittorioso di misura, e i blu hanno ritrovato continuità realizzativa segnando da cinque match consecutivi. Ingredienti che rendono questo incrocio un equilibrio instabile: basta un dettaglio, un ritmo spezzato, un episodio per cambiare completamente la direzione della gara.

LE PROBABILI FORMAZIONI DI EVERTON-NOTTINGHAM FOREST 6.12.2025

EVERTON (1-3-2-3-1): Pickford; Garner; O’Brien, Tarkowski, Mykolenko; Dewsbury-Hall, Alcaraz; Ndiaye, McNeil, Grealish; Barry. Allenatore: David Moyes.

NOTTINGHAM FOREST (4-2-3-1): Sels; Savona, Milenkovic, Morato, Williams; Sangare, Anderson; Ndoye, Gibbs-White, Hudson-Odoi; Jesus. Allenatore: Sean Dyche.

A proposito di Cristian La Rosa

Cristian La Rosa. Classe ’76, ama il calcio e lo sport in generale. Segue con passione il calcio internazionale e ha collaborato con alcuni web magazine. È il fondatore, ideatore ed editore.