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Dundee United-Celtic, numeri e precedenti accendono il recupero di Premiership tra crisi, tabù e voglia di riscatto
TUTTO SU DUNDEE UNITED-CELTIC, SFIDA VALIDA PER IL RECUPERO DELLA 11^ GIORNATA DI SCOTTISH PREMIERSHIP
- Ultimo precedente in Championship Group: Dundee United 0-5 Celtic;
- Luogo: Tannadice Park, Dundee (Scozia);
- Data: Mercoledì 17 Dicembre 2025;
- Ora: 21.00;
- Percentuali: vittoria Dundee United 18%, Pareggio (X) 27%, vittoria Celtic 55%;
- Secondo noi: 0-2 Celtic al 17%.
L’ANTEPRIMA DI DUNDEE UNITED-CELTIC
Mercoledì sera la Scottish Premiership propone un recupero che vale molto più dei tre punti: al Tannadice Park il Dundee United ospita il Celtic in una sfida segnata da pressioni, nervi tesi e da una classifica che non ammette ulteriori passi falsi. Due squadre in difficoltà, per motivi diversi, ma accomunate dall’urgenza di invertire la rotta.
Il Dundee United arriva all’appuntamento con una lunga striscia negativa che ha progressivamente spento l’entusiasmo di inizio stagione. I Tangerines non vincono da sette partite di campionato e hanno costruito la loro classifica soprattutto sui pareggi, segnale di una squadra organizzata ma che fatica tremendamente a chiudere le gare. I numeri parlano chiaro: una media realizzativa discreta, ma una fragilità costante nel concedere occasioni, soprattutto nei momenti chiave. In casa il rendimento è leggermente migliore, ma l’impressione è che basti un episodio contrario per far deragliare il piano partita di Jim Goodwin.
Dall’altra parte c’è un Celtic irriconoscibile rispetto agli standard abituali. I Bhoys arrivano a Dundee dopo tre sconfitte consecutive, comprese quelle pesanti tra campionato, Europa League e finale di Coppa di Lega. Il cambio in panchina e le tensioni societarie hanno lasciato strascichi evidenti: la squadra segna meno, concede di più e sembra aver perso quella sicurezza che per anni ha fatto la differenza anche nelle giornate storte. Nonostante ciò, il talento individuale resta superiore e la profondità della rosa consente al Celtic di restare comunque in corsa per le posizioni di vertice.
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Lo storico recente dei confronti diretti pende nettamente dalla parte biancoverde: il Dundee United non batte il Celtic da oltre vent’anni e, anche a Tannadice, i Bhoys hanno spesso imposto il loro dominio con risultati netti. La partita potrebbe svilupparsi su ritmi spezzati, con il Dundee United pronto ad abbassare il baricentro e a cercare transizioni rapide, mentre il Celtic proverà a gestire il possesso senza però scoprirsi troppo, consapevole delle difficoltà difensive mostrate nelle ultime settimane. Le assenze da entrambe le parti, soprattutto nei reparti arretrati, aumentano il peso degli episodi: un cartellino rosso, un rigore o una palla inattiva possono spostare l’equilibrio.
In sintesi, è una sfida che sulla carta vede ancora il Celtic favorito, ma che il momento psicologico rende molto più aperta del previsto. Per il Dundee United rappresenta un’occasione rara per riscrivere una storia recente a senso unico; per il Celtic, invece, è una prova di maturità per dimostrare di saper reagire anche quando tutto sembra andare storto. Una notte scozzese che promette tensione, imprevedibilità e – come spesso accade in Premiership – colpi di scena fino all’ultimo minuto.
I NUMERI E LE STATISTICHE CHIAVE DI DUNDEE UNITED-CELTIC
I numeri raccontano una sfida che storicamente parla una sola lingua, e non è quella dei Tangerines: il 1-2 è il risultato più ricorrente tra Dundee United e Celtic, già visto 14 volte, e più in generale il bilancio complessivo è schiacciante, con 73 vittorie biancoverdi su 100 precedenti e una differenza reti che sale a 240-68. A Tannadice il copione cambia poco: in 49 gare casalinghe il Dundee United ha vinto appena 5 volte, subendo 110 gol e senza più battere il Celtic dal 2014.
A rendere il quadro ancora più delicato c’è una tendenza recente che pesa come un macigno: i padroni di casa non vincono da sette partite, hanno subito gol in tutte le ultime dieci e arrivano da due gare consecutive senza segnare, con tre “zeri” offensivi già registrati in casa in questa Premiership. Eppure, l’unica finestra in cui il Dundee prova davvero a colpire è prima dell’intervallo, visto che il 29% dei suoi gol arriva tra il 31’ e il 45’, mentre è quasi sterile nella fase 16’-30’, la peggiore del campionato.
Il Celtic, invece, è l’emblema della pressione finale: il 32% delle reti segnate tra il 76’ e il 90’, una statistica che spiega perché, quando passa in vantaggio in trasferta, chiude il match nel 77% dei casi. I Bhoys segnano da 11 partite consecutive e hanno una media di 2,4 gol a gara contro il Dundee United, pur arrivando da un momento complicato con tre sconfitte di fila e due trasferte stagionali senza gol. Anche la gestione dei momenti chiave racconta molto: Celtic è avanti all’intervallo nel 47% dei match, quasi il doppio rispetto al Dundee United (25%), e negli ultimi cinque confronti diretti ha perso zero volte, vincendone quattro.
In un contesto così segnato dalla storia, dalle strisce negative e dalle fragilità difensive, basta un episodio – magari un cartellino, visto il peso disciplinare di Keresztes e Scales – per cambiare il volto della partita, ma le statistiche continuano a spingere la bilancia dalla stessa parte, soprattutto quando il cronometro inizia a correre verso il novantesimo.
LE PROBABILI FORMAZIONI DI DUNDEE UNITED-CELTIC 17.12.2025
DUNDEE UNITED (3-4-3): Richards; Iovu, Esselink, Graham; Strain, Stephenson, Sibbald, Ferry; Dolcek, Moller, Ahmed. Allenatore: Jim Goodwin.
CELTIC (4-3-3): Schmeichel; Donovan, Trusty, Scales, Tierney; Engels, McGregor, Hatate; Maeda, Kenny, Forrest. Allenatore: Wilfried Nancy.
