Torino-Milan 8 Dicembre: formazioni, analisi e pronostico Serie A

Torino e Milan si affrontano in una sfida carica di storia e statistiche: i granata cercano il riscatto, i rossoneri vogliono confermare la corsa scudetto.

TUTTO SU TORINO-MILAN, SFIDA VALIDA PER LA 14^ GIORNATA DI SERIE A

• Ultimo precedente in Serie A: Torino 2-1 Milan;
• Luogo: Stadio Grande Torino, Torino (Italia);
• Data: Lunedì 8 Dicembre 2025;
• Ora: 20.45;
• Percentuali: vittoria Torino 18%, Pareggio (X) 25%, vittoria Milan 57%;
• Secondo noi: 0-2 Milan al 21%.

L’ANTEPRIMA DI TORINO-MILAN

Nel posticipo della 14ª giornata di Serie A, Torino e Milan si ritrovano faccia a faccia in un momento della stagione che racconta due storie molto diverse. I granata arrivano con il morale basso, reduci da cinque gare senza vittorie e con una delle difese più perforate del campionato; i rossoneri, al contrario, stanno vivendo una continuità di rendimento che li ha riportati stabilmente nella corsa scudetto, nonostante la brusca eliminazione in Coppa Italia contro la Lazio.

Il Torino di Marco Baroni deve fare i conti con problemi strutturali ormai evidenti: la squadra concede troppo (23 gol subiti finora) e fatica a reggere l’urto mentale quando va sotto nel punteggio. L’assenza di Giovanni Simeone pesa come un macigno, perché toglie profondità e cattiveria nell’ultimo terzo di campo; Baroni deve reinventare l’attacco, affidandosi alla fisicità di Zapata e alle accelerazioni di Adams, ma la sensazione è che manchi una vera guida offensiva capace di trascinare la squadra nei momenti complessi. Le recenti cadute contro Como e Lecce hanno minato ulteriormente le certezze di un gruppo che solo poche settimane fa sembrava aver trovato solidità.

Di fronte ci sarà un Milan determinato a riprendere immediatamente la marcia in campionato dopo lo scivolone in Coppa. La squadra di Massimiliano Allegri è trasformata rispetto alla passata stagione: compatta, mentalmente solida e soprattutto micidiale nei momenti chiave. Le sette clean sheet nelle ultime dodici gare raccontano di una difesa tornata impermeabile, mentre Leao, nel nuovo ruolo più centrale, sta vivendo una seconda giovinezza calcistica, più concreto sotto porta e decisivo con i suoi strappi verticali. Al suo fianco, Pulisic è diventato un riferimento creativo imprescindibile, mentre Modric — dosato con esperienza — rimane la bussola emotiva e tecnica del gruppo.

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Il recente passato tra le due squadre regala però una statistica sorprendente: il Torino ha vinto le ultime tre sfide casalinghe contro il Milan. Uno scenario impensabile se si guarda alla forma attuale, ma che conferma come l’Olimpico sia spesso terreno di battaglia complicato per i rossoneri. Questa volta, però, gli equilibri sembrano invertiti: il Milan arriva in crescita, compatto, affamato; il Toro, invece, appare fragile, impantanato in un periodo che rischia di diventare pesante anche dal punto di vista psicologico.

La domanda è semplice: basterà la tradizione recente del Torino per opporsi a una delle squadre più in fiducia del campionato? Oppure il Milan confermerà la sua candidatura al titolo approfittando di un avversario in evidente difficoltà? Una risposta che solo il campo potrà dare, in una notte che promette tensione, duelli fisici e — forse — un nuovo capitolo inatteso in una sfida che negli ultimi anni ha regalato più sorprese che conferme.

I NUMERI E LE STATISTICHE CHIAVE DI TORINO-MILAN

La storia recente e passata di Torino-Milan racconta un equilibrio solo apparente: il risultato più frequente è infatti lo 0-0, maturato ben nove volte, ma dietro questo dato si nasconde una superiorità complessiva rossonera — 21 vittorie nelle ultime 48 sfide, con una differenza reti di 78-39 — contro le sole sei affermazioni granata. Eppure, quando si gioca all’Olimpico, il copione cambia radicalmente: nelle ultime 22 partite a Torino, i granata hanno perso solo cinque volte e non cadono in casa contro il Milan da quattro confronti consecutivi, segno che il fattore campo pesa eccome. Le statistiche temporali aggiungono ulteriore colore al match: il Torino colpisce soprattutto a ridosso dell’intervallo (33% dei gol tra il 31’ e il 45’), mentre il Milan è una squadra che sa pungere subito, con il 21% delle reti firmate nei primi 15 minuti.

Se il Milan arriva con numeri da titolo — imbattuto da 13 gare, imbattuto in trasferta con un impressionante 3-3-0, e a segno da sette giornate consecutive — il Torino vive invece un periodo nero: cinque match senza vittorie e una capacità di rimonta quasi nulla quando va sotto. L’ultimo precedente sorride ai granata, vincenti di misura, ma a livello di trend recente i rossoneri appaiono più solidi, sia nella gestione del vantaggio (69% di successi fuori casa dopo l’1-0), sia nella capacità di restare dentro le partite anche in svantaggio (un terzo delle gare ribaltate). Con una media gol globale nei precedenti pari a 3.4 reti — 1.6 solo nel primo tempo — e produzioni offensive che in casa toccano l’1.1 per il Torino e fuori l’1.77 per il Milan, tutto lascia immaginare una sfida ad alta intensità, in cui ogni dettaglio statistico può trasformarsi nella scintilla decisiva per cambiare l’inerzia del match.

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LE PROBABILI FORMAZIONI DI TORINO-MILAN 8.12.2025

TORINO (3-5-2): Israel; Tameze, Maripan, Coco; Pedersen, Casadei, Asllani, Vlasic, Lazaro; Adams, Zapata. Allenatore: Marco Baroni.

MILAN (3-5-2): Maignan; Tomori, Gabbia, Pavlovic; Saelemaekers, Ricci, Modric, Rabiot, Bartesaghi; Pulisic, Leao. Allenatore: Massimiliano Allegri.