Audace Cerignola-Benevento: numeri, precedenti e statistiche chiave per l’anticipo di Serie C che può cambiare la classifica
TUTTO SU AUDACE CERIGNOLA-BENEVENTO, SFIDA VALIDA PER LA 19^ GIORNATA DI SERIE C – GRUPPO C
- Ultimo precedente in Serie C – C: Audace Cerignola 2-4 Benevento;
- Luogo: Stadio Domenico Monterisi, Cerignola (Italia);
- Data: Venerdì 19 Dicembre 2025;
- Ora: 20.30;
- Percentuali: vittoria Audace Cerignola 27%, Pareggio (X) 28%, vittoria Benevento 45%;
- Secondo noi: 1-2 Benevento al 18%.
L’ANTEPRIMA DI AUDACE CERIGNOLA-BENEVENTO
Sfida di grande fascino al “Monterisi”, dove l’Audace Cerignola ospita il Benevento nell’anticipo della 19ª giornata di Serie C – Girone C. Una partita che mette di fronte due squadre con ambizioni e stati d’animo diversi, ma unite dalla consapevolezza che questo match può dire molto sul prosieguo della stagione.
Il Cerignola arriva all’appuntamento forte di una striscia positiva di risultati che ha restituito solidità e fiducia all’ambiente. Gli ofantini hanno imparato a soffrire e colpire nei momenti chiave, alternando fasi di pressione alta a momenti di gestione più attendista. In casa, la squadra di Raffaele ha spesso dimostrato di sapersi esaltare contro avversari di rango, anche se qualche blackout difensivo ha impedito un salto più deciso in classifica. L’equilibrio resta il marchio di fabbrica: pochi gol segnati rispetto alle big, ma una capacità crescente di restare dentro la partita fino all’ultimo episodio.
Di fronte c’è un Benevento capolista, costruito per vincere e che non lo nasconde più. I numeri parlano chiaro: miglior attacco e miglior difesa del girone, con una media realizzativa da categoria superiore e una solidità difensiva che raramente concede seconde occasioni. La squadra di Auteri viaggia con grande continuità, soprattutto quando riesce a sbloccare la gara nei primi minuti, trasformando il match in un esercizio di controllo e cinismo. In trasferta, però, i sanniti hanno mostrato qualche crepa in più, segno che lontano dal “Vigorito” il margine di errore si riduce.
Tatticamente la chiave potrebbe stare nelle corsie laterali: il Cerignola cercherà ampiezza e inserimenti da dietro per sorprendere una linea difensiva solida ma non rapidissima, mentre il Benevento proverà a far valere la qualità dei suoi interpreti tra le linee, puntando su ritmo e verticalizzazioni rapide. Non va escluso un match spezzettato, dove episodi, palle inattive ed eventuali espulsioni potrebbero cambiare radicalmente l’inerzia.
È una partita che profuma di alta classifica, ma anche di trappola. Per il Benevento è un test di maturità, per il Cerignola l’occasione di misurarsi con la squadra da battere. In Serie C, però, la storia insegna che nessuna capolista è al riparo dalla giornata storta: ed è proprio questa imprevedibilità a rendere la sfida del “Monterisi” una delle più intriganti dell’intero turno.
I NUMERI E LE STATISTICHE CHIAVE DI AUDACE CERIGNOLA-BENEVENTO
I numeri raccontano una sfida molto più sottile di quanto possa sembrare a una prima lettura. Nella scorsa stagione il Benevento ha colpito duro al “Monterisi” con un 4-2 che pesa ancora nella memoria, mentre al “Vigorito” la gara si è chiusa sull’1-1, confermando un equilibrio che emerge anche dai dati complessivi: nei quattro precedenti più recenti gli ofantini non hanno mai vinto, con una sola affermazione sannita e tre pareggi, per una media gol di 2,5 a partita.
Attenzione però ai tempi della gara: il Cerignola costruisce spesso i suoi risultati nel finale, segnando il 29% dei gol tra il 76’ e il 90’, mentre il Benevento è micidiale in avvio, con il 24% delle reti nei primi 15 minuti. Un contrasto che può indirizzare subito il match o ribaltarlo nel finale. Sul piano disciplinare, gli uomini di casa pagano una certa irruenza, con 3 espulsioni stagionali, record negativo del girone, fattore che contro una squadra cinica come il Benevento può diventare decisivo.
Eppure il Cerignola ha trovato continuità offensiva, andando a segno da 11 gare consecutive, pur avendo mancato il gol in 2 delle 9 partite casalinghe (bilancio interno 2-4-3). Dall’altra parte il Benevento, che non ha segnato in 3 trasferte su 9, resta una macchina quando passa in vantaggio: fuori casa vince nel 75% dei casi dopo l’1-0, mentre crolla quasi del tutto se va sotto, non avendo mai rimontato uno svantaggio esterno. Occhi puntati anche sui bomber: Emmausso (6 gol) contro Salvemini (8), due profili diversi ma ugualmente decisivi negli equilibri offensivi.
Se il Cerignola mostra segnali incoraggianti nell’ultima uscita, la forma complessiva delle ultime cinque gare sorride ai sanniti, in striscia positiva da tre partite e reduci da un periodo di grande solidità. Tutti dettagli che alimentano una partita dove i numeri non chiudono il discorso, ma lo rendono ancora più intrigante.
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LE PROBABILI FORMAZIONI DI AUDACE CERIGNOLA-BENEVENTO 19.12.2025
AUDACE CERIGNOLA (3-4-1-2): Iliev; Todisco, Gasbarro, Martinelli; Parlato, Paolucci, Bianchini, Vitale; Russo; D’Orazio, Gambale. Allenatore: Vincenzo Maiuri.
BENEVENTO (4-2-3-1): Vannucchi; Pierozzi, Scognamillo, Saio, Ceresoli; Maita, Prisco; Lamesta, Mancon, Simonetti; Tumminiello. Allenatore: Antonio Floro Flores.
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