Biancazzurri forti del clamoroso 4-1 dell’andata: le statistiche del ritorno che potrebbe consegnare a Baldini il pass per l’ultimo atto
INTRODUZIONE ALLA PARTITA
- Ultimo precedente in Serie C Playoff: Cerignola 1-4 Pescara;
- Luogo: Stadio Adriatico – Giovanni Cornacchia, Pescara (Italia);
- Data: Mercoledì 28 Maggio 2025;
- Ora: 20.00.
LA SITUAZIONE DELLE DUE SQUADRE
L’Adriatico si prepara a celebrare l’approdo del Pescara alla finalissima dei playoff di Serie C. Dopo il clamoroso 4-1 inflitto all’Audace Cerignola nel match d’andata al “Monterisi”, gli uomini di Silvio Baldini hanno un piede e mezzo nell’ultimo atto della post-season, con la possibilità di gestire un vantaggio che appare incolmabile.
La sfida in Puglia ha avuto un andamento sorprendente, con i biancazzurri capaci di tramortire i padroni di casa nell’ultimo quarto di gara, quando il risultato era ancora in bilico. Decisivo il micidiale uno-due firmato da Lorenzo Meazzi, già protagonista nel turno precedente contro la Vis Pesaro, che ha spezzato l’equilibrio al 66′ e poi ha raddoppiato pochi minuti dopo, aprendo la strada al poker finale.
Un risultato che non racconta fedelmente l’andamento dei primi 65 minuti, durante i quali la squadra di Giuseppe Raffaele aveva condotto con autorevolezza, collezionando due reti annullate per fuorigioco, un rigore sbagliato da Sainz-Maza e un palo colpito da Achik. Troppe occasioni sprecate per i gialloblù, crollati nel finale anche a causa del nervosismo e di disattenzioni difensive imperdonabili a questi livelli.
I pugliesi, dal canto loro, sono chiamati a un’impresa che ha del miracoloso: vincere con tre gol di scarto all’Adriatico per portare almeno la sfida ai tempi supplementari. Il regolamento della Final Four, infatti, prevede che in caso di perfetta parità nel punteggio aggregato dopo i 180 minuti, si proceda con supplementari ed eventuali rigori, senza tenere conto del miglior piazzamento in classifica o del vantaggio della testa di serie.
Raffaele dovrà decidere se giocare a viso aperto sin dal primo minuto, rischiando di esporsi alle ripartenze del Pescara, o se optare per un approccio più ragionato, cercando di sbloccare la gara nella prima frazione per poi aumentare la pressione nella ripresa.
Il pronostico è nettamente a favore dei biancazzurri, che potrebbero gestire il vantaggio senza correre rischi inutili, pensando già alla finalissima che potrebbe riportare il Delfino in Serie B dopo due stagioni di purgatorio.
I NUMERI E LE STATISTICHE CHIAVE
L’Adriatico si prepara a ospitare il ritorno della semifinale playoff tra Pescara e Audace Cerignola con i biancazzurri di Baldini che hanno messo una seria ipoteca sulla qualificazione grazie al clamoroso 4-1 conquistato in Puglia. Un risultato che proietta il Delfino verso la finalissima, forte di un momento di forma straordinario testimoniato dalle 8 vittorie nelle ultime 10 partite ufficiali.
I numeri parlano chiaro: il Pescara segna da nove incontri consecutivi e vanta un rendimento casalingo solido con 4 successi negli ultimi 6 match disputati all’Adriatico. Particolarmente significativo il dato relativo al vantaggio iniziale: quando i biancazzurri passano in vantaggio tra le mura amiche, vincono nell’81% dei casi, un elemento che potrebbe risultare decisivo per chiudere definitivamente i conti con i pugliesi.
L’Audace Cerignola di Raffaele ha bisogno di un autentico miracolo sportivo per ribaltare il risultato dell’andata. La squadra gialloblù, seconda classificata nel girone C, ha mostrato difficoltà evidenti in trasferta con appena una vittoria nelle ultime quattro uscite lontano dal “Monterisi”. Ancora più preoccupante la statistica relativa allo svantaggio iniziale: quando i pugliesi vanno sotto in trasferta, non sono mai riusciti a ribaltare il risultato (0% di rimonte vincenti).
I precedenti sorridono al Pescara che, negli ultimi tre incroci diretti, ha conquistato due vittorie contro l’unica dell’Audace, con una media realizzativa di 2 gol a partita contro gli 0.67 degli avversari. L’unico confronto disputato all’Adriatico, risalente alla stagione 2022/23, ha visto gli abruzzesi imporsi per 2-0, risultato che sarebbe più che sufficiente per staccare il pass per la finale.
Un elemento interessante riguarda l’approccio alle partite: l’Audace Cerignola chiude il primo tempo in vantaggio nel 34% dei match contro il 28% del Pescara, suggerendo una maggiore propensione dei pugliesi a partire forte. Tuttavia, questo dato assume poca rilevanza considerando il pesante handicap da recuperare.
PRONOSTICO E STRATEGIE DI GIOCO
- Vincente: 📊 Pescara 93%;
- Extra Time: ⏳ → Probabilità 5%;
- Calci di rigore: 🧤 → Probabilità 2%;
- Percentuali: ✅ vittoria Pescara 55%, 🤝 Pareggio (X) 30%, 🛑 Cerignola 15%;
- Pronostico: 📈 1 → 55% // Over 2.5 → 64% // 1X 72% → di probabilità;
- Pronostico Goal/NoGoal: ⚽ Goal → 68% di probabilità;
- Previsione risultato: 🎯 2-1 Pescara → esito più probabile 20%.
I CONSIGLI FINALI
Il Pescara ha dimostrato solidità, freddezza e concretezza. Il Cerignola ha avuto le sue occasioni, ma mentalmente è crollato nel momento clou. All’Adriatico, i padroni di casa possono gestire, ma ci sarà spettacolo: il 2-1 è il risultato più probabile, con emozioni nella ripresa. I supplementari? Molto improbabili, servirebbe un miracolo.