Il debutto nelle qualificazioni vede i cechi favoriti nel pronostico contro un avversario mai battuto in sette precedenti
INTRODUZIONE ALLA PARTITA
- Ultimo precedente nelle Qualificazioni Euro 2024: Repubblica Ceca 1-0 Isole Faroe;
- Luogo: Vsesportovni stadion, Hradec Králové (Repubblica Ceca);
- Data: Sabato 22 Marzo 2025;
- Ora: 20.45;
- Ranking FIFA Men’s: Repubblica Ceca (31), Isole Faroe (114);
- Percentuali: 🏆 vittoria Repubblica Ceca 83%, ➖ Pareggio (X) 12%, 🚨 Isole Faroe 5%.
PRONOSTICO E STRATEGIE DI GIOCO
- Combo Multigol totale: 🔢✅ Multigol 2-4 → di probabilità 75%;
- Handicap Asiatico: ⚖️✅ Repubblica Ceca -1.5 → di probabilità 74%;
- Pronostico: 📈 1 → 83% // Over 2.5 → 68% // 1X 95% → di probabilità;
- Pronostico Goal/NoGoal: ⚽ NoGoal → 75% di probabilità;
- Previsione risultato: 🎯 3-0 Repubblica Ceca → esito più probabile 24%.
LA SITUAZIONE DELLE DUE SQUADRE
La strada verso il Mondiale 2026 inizia da Hradec Kralove per la Repubblica Ceca, che dopo l’amaro epilogo di Euro 2024 e il brillante riscatto in Nations League, punta a tornare nella massima competizione calcistica mondiale a vent’anni esatti dall’ultima apparizione. Di fronte, le modeste Isole Faroe, alla ricerca di un miracolo sportivo sotto la guida del nuovo tecnico Eydun Klakstein.
Il fattore campo rappresenta un elemento cruciale in questa sfida, considerando che le Isole Faroe hanno un bilancio esterno tutt’altro che incoraggiante: nessuna vittoria nelle ultime nove trasferte di qualificazione mondiale e appena tre successi in 29 partite esterne negli ultimi cinque anni. La squadra nordica, che ha recentemente cambiato guida tecnica dopo cinque anni di gestione Ericson, arriva comunque galvanizzata dall’importante vittoria esterna contro l’Armenia nell’ultima uscita di Nations League che ha garantito la permanenza in Lega C.
Sul piano tecnico, la differenza di valori è evidente: la Repubblica Ceca può contare su un arsenale offensivo guidato da Patrik Schick, bomber da 20 reti in nazionale che trova supporto nell’esperienza del capitano Tomas Soucek a centrocampo. Le Isole Faroe risponderanno con un assetto a tre difensori e cercheranno di sfruttare le ripartenze con un trio offensivo che complessivamente vanta solo tre reti in ambito internazionale.
In un gruppo che include anche Montenegro, Gibilterra e la perdente dei quarti di Nations League tra Francia e Croazia, questa prima uscita rappresenta per i cechi un’occasione da non fallire per iniziare con il piede giusto il cammino verso l’America.

I NUMERI E LE STATISTICHE CHIAVE
L’incontro tra Repubblica Ceca e Isole Faroe si presenta come un confronto dai contorni statici storicamente ben definiti, con i cechi che dominano completamente i precedenti: cinque vittorie su cinque, nessun gol subito e ben 12 realizzati, per una media di 2,4 reti a partita. Una supremazia che appare ancora più netta quando si analizza il rendimento casalingo della nazionale guidata da Ivan Hasek, capace di inanellare ben sette vittorie consecutive davanti al proprio pubblico, con una prolificità offensiva impressionante di 2,71 gol di media.
Particolarmente significativo appare il dato sui primi tempi, con i cechi che si portano in vantaggio già nella prima frazione nel 41% delle loro partite, contro il 33% delle Isole Faroe, elemento che evidenzia la maggiore capacità dei padroni di casa di indirizzare precocemente le sfide. Questa tendenza assume ulteriore rilevanza considerando che quando la Repubblica Ceca passa in vantaggio per 1-0 nei match casalinghi, poi vince nel 100% dei casi, mentre le Isole Faroe, una volta sotto di un gol in trasferta, non sono mai riuscite a ribaltare il risultato.
La solidità difensiva ceca emerge anche dal dato complessivo sui precedenti, con zero reti subite dagli isolani, che in trasferta faticano enormemente a trovare la via del gol (appena 0,33 reti di media). Le recenti prestazioni confermano il divario: la Repubblica Ceca è imbattuta da 10 incontri, mentre le Faroe hanno raccolto solo una vittoria nelle ultime sei trasferte, proprio nell’ultima uscita contro l’Armenia.
La capacità di reazione delle due squadre segna un’altra importante differenza: mentre i cechi, quando vanno sotto 0-1 in casa, riescono a ribaltare il risultato nel 50% dei casi, le Isole Faroe non hanno mai compiuto rimonte quando subiscono il primo gol lontano dal proprio territorio. Tutti elementi che delineano un quadro statistico che lascia poco spazio a sorprese, nonostante l’ultimo precedente si sia concluso con un più contenuto 1-0 in favore dei cechi.
I CONSIGLI FINALI E LE PROBABILI FORMAZIONI
Se c’è una partita che può sembrare scontata, è proprio questa. Ma nel calcio nulla è mai garantito al 100%, ed è lì che entra in gioco l’occhio di chi conosce bene il campo, le dinamiche tattiche e l’imprevedibilità di 90 minuti.
La Repubblica Ceca arriva con una rosa solida, motivata dal recente salto in Nations League e spinta da un attacco ben oliato con Schick al comando. In casa, i cechi raramente sbagliano, soprattutto contro avversari del calibro delle Isole Faroe, che in trasferta faticano a contenere anche squadre di livello medio.
Tatticamente, la differenza è netta: organizzazione, intensità e qualità tecnica sono tutte dalla parte della squadra di Hasek. Ma attenzione: la Cechia ha dimostrato in passato qualche disattenzione dietro, quindi l’opzione NoGoal va valutata con un pizzico di cautela.
REPUBBLICA CECA (4-2-3-1):
Kovar; Doudera, Holes, Krejci, Jurasek; Soucek, Cerv; Cerny, Sulc, Kusej; Schick.
Ct: Ivan Hasek.
ISOLE FAROE (3-4-3):
Reynatrod; Faero, Vatnhamar, Edmundsson; Benjaminsen, Hansson, Hendriksson, Davidsen; Frederiksberg, Knudsen, M. Olsen.
Ct: Eydun Klakstein.