Massimo Moratti sognava di riportare l’Inter in alto con un colpo leggendario: Eric Cantona. Ma proprio mentre provava a convincerlo, il francese colpì un tifoso con un calcio volante. La storia di un sogno sfumato e un rimpianto eterno. Nel febbraio del 1995, mentre Manchester vibrava al ritmo del britpop e le strade si riempivano delle sonorità di Oasis e Stone Roses, in un altro universo, quello calcistico, un altro “King” regnava. Eric Cantona, con il suo colletto rialzato e lo sguardo magnetico, era l’anima del Manchester United, il cuore pulsante di una squadra inarrestabile. Era il leader che Massimo …
Leggi di più